TAR Roma, sez. 3T, sentenza 2014-11-26, n. 201411867
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Testo completo
N. 11867/2014 REG.PROV.COLL.
N. 09130/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Terza Ter)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 9130 del 2013, proposto da
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO CENTRO CALABRIA – SOCIETA’ COOPERATIVA (B.C.C.), in persona del legale rappresentante p.t., elettivamente domiciliata in Roma, via della Giuliana n. 58 presso lo studio dell’avv. P T che la rappresenta e difende nel presente giudizio
contro
- MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, in persona del Ministro p.t., domiciliato in Roma, via dei Portoghesi n. 12 presso la Sede dell’Avvocatura Generale dello Stato che ex lege lo rappresenta e difende nel presente giudizio;
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO, in persona del Ministro p.t., domiciliato in Roma, via dei Portoghesi n. 12 presso la Sede dell’Avvocatura Generale dello Stato che ex lege lo rappresenta e difende nel presente giudizio;
- BANCA DEL MEZZOGIORNO – MEDIO CREDITO CENTRALE S.P.A. (M.C.C.), in persona del legale rappresentante p.t., elettivamente domiciliata in Roma, via Antonio Gramsci n. 24 presso lo studio dell’avv. Tommaso Di Nitto che la rappresenta e difende nel presente giudizio;
per l'annullamento
del provvedimento prot. n. 11793 del 16/07/13, con cui il Medio Credito Centrale ha comunicato che il Comitato di Gestione del Fondo di Garanzia ex l. n. 662/96 nella seduta del 04/07/13 ha dichiarato l’inefficacia delle garanzie ivi indicate, e di tutti gli atti presupposti e connessi e, in particolare, della deliberazione e del verbale della seduta del Comitato;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio della società Banca Centrale del Mezzogiorno Mediocredito Centrale Spa, del Ministero dell'economia e delle finanze e del Ministero dello sviluppo economico;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 30 ottobre 2014 il dott. M F e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
Con ricorso spedito per la notifica a mezzo posta il 21/09/13 e depositato l’08/10/13 la Banca di Credito Cooperativo Centro Calabria – società cooperativa ha impugnato il provvedimento prot. n. 11793 del 16/07/13, con cui il Medio Credito Centrale ha comunicato che il Comitato di Gestione del Fondo di Garanzia ex l. n. 662/96 nella seduta del 04/07/13 ha dichiarato l’inefficacia delle garanzie ivi indicate, e tutti gli atti presupposti e connessi e, in particolare, la deliberazione e il verbale della seduta del Comitato.
I Ministeri dell’economia e delle finanze e dello sviluppo economico, costituitisi in giudizio con comparsa depositata il 25/10/13, hanno chiesto il rigetto del ricorso.
Anche la Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale s.p.a., costituitasi con memoria depositata l’11/11/13, ha concluso per la reiezione del gravame.
Con ordinanza n. 4432/2013 del 14 novembre 2013 il Tribunale ha respinto l’istanza cautelare.
All’udienza pubblica del 30 ottobre 2014 il ricorso è stato trattenuto in decisione.
DIRITTO
Il ricorso è infondato e deve essere respinto il che esime il Tribunale dal valutare l’eccezione pregiudiziale d’inammissibilità del gravame sollevata dalla parte resistente.
La Banca di Credito Cooperativo Centro Calabria – società cooperativa (di seguito BCC) impugna il provvedimento prot. n. 11793 del 16/07/13, con cui il Medio Credito Centrale (di seguito MCC) ha comunicato che il Comitato di Gestione del Fondo di Garanzia ex l. n. 662/96 nella seduta del 04/07/13 ha dichiarato l’inefficacia delle garanzie ivi indicate, e tutti gli atti presupposti e connessi e, in particolare, la deliberazione e il verbale della seduta del Comitato.
Con la prima censura la ricorrente prospetta la violazione dell’art. 1 l. n. 241/90 e del principio del legittimo affidamento perché nella fattispecie il Comitato per il Fondo di garanzia ex l. n. 662/1996 avrebbe approvato nel maggio 2008 e nell’aprile 2009,