TAR Torino, sez. III, sentenza 2023-07-19, n. 202300708

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Torino, sez. III, sentenza 2023-07-19, n. 202300708
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Torino
Numero : 202300708
Data del deposito : 19 luglio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 19/07/2023

N. 00708/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00855/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 855 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-Ricorrente-, rappresentato e difeso dall’avvocato Edward W.W. Cheyne, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Università degli Studi di Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati G G e M L, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



nei confronti

-OMISSIS-, non costituito in giudizio;
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Alessandro Sciolla, Sergio Viale, Diego Iula, Chiara Forneris e Andrea Ruggeri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



per l’annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- del Decreto Rettorale n. 2686 del 29/07/2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 68 il 01/09/2020, con il quale l’Università degli Studi di Torino ha avviato la Procedura selettiva per n. 1 posto di Professore Universitario di ruolo - prima fascia, da coprire mediante chiamata ai sensi dell’art. 18, comma 1, Legge 240/2010, Dipartimento di Giurisprudenza - Settore Concorsuale 12/E2 (Diritto comparato) - S.S.D. IUS/21 (Diritto pubblico comparato);

- ove occorrer possa, della deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 22/7/2020, la deliberazione del Senato Accademico del 14/7/2020 e la deliberazione del Dipartimento di Giurisprudenza del 10/7/2020, di approvazione, tra le altre, della suddetta procedura selettiva senza avere verificato e dato atto dell’esistenza di una graduatoria valida ed efficace per il posto di professore di prima fascia nel settore concorsuale di Diritto Comparato, da cui attingere per la copertura del relativo posto richiesto dal Dipartimento di Giurisprudenza;

- e di ogni altro atto connesso, presupposto o conseguenziale,

nonché per l’accertamento e la declaratoria del diritto del ricorrente allo scorrimento della graduatoria della precedente procedura selettiva indetta con Decreto Rettorale dell’Università degli Studi di Torino n. 3299 del 06/08/2019, nell’ambito del medesimo settore concorsuale (12/E2 - Diritto comparato) e, per l’effetto a vedersi assegnato il posto oggetto della procedura selettiva indetta con Decreto Rettorale n. 2686 del 29/07/2020, con assunzione immediata.

nonché per il risarcimento dei danni subiti e subendi, anche in forma specifica a mezzo della chiamata del ricorrente quale vincitore della procedura, ovvero per equivalente monetario da quantificarsi in corso di causa.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati il 21/5/2021:

- del Decreto Rettorale n. 665 del 23 febbraio 2021 recante “ Approvazione atti della procedura selettiva a n. 1 posto di Professore Universitario di prima fascia ai sensi dell’art. 18, comma 1 della Legge 240/2010 - settore concorsuale 12/E2 (Diritto comparato) - s.s.d. IUS/21 (Diritto pubblico comparato) - Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino ” e con il quale è stato dichiarato vincitrice della procedura il prof. -OMISSIS-; di ogni atto antecedente, successivo, presupposto, connesso o consequenziale al predetto D.R., ivi compresi tutti i Verbali della Commissione Giudicatrice del concorso di data e contenuto ignoti e la conseguente “ Relazione finale ” elaborata dalla medesima Commissione in data 15 gennaio 2021, e ove occorresse, gli atti ivi citati (esposito trasmesso con nota prot 80075 e risposta della Commissione); nonché, ove esistenti, il decreto rettorale di nomina del prof. -OMISSIS- e la presa di servizio da parte di quest’ultimo; unitamente agli atti impugnati con il ricorso introduttivo del giudizio

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati il 13/1/2023:

- del Decreto Rettorale n. 5463/2022 prot. n. 559412 del 4/11/2022, con il quale è stata individuata, quale candidata qualificata a ricoprire il ruolo di professore di I fascia della procedura, la prof.ssa -OMISSIS-;

- della Delibera di chiamata del Dipartimento e della Delibera di chiamata del Consiglio di Amministrazione e presa di servizio, di data e contenuto ignoti;

- dell’atto di nomina della prof.ssa -OMISSIS-, di data e contenuti ignoti;

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da -ricorrente- il 16/6/2023:

- della delibera del Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino del 17 novembre 2022 (di cui al verbale n. 15/2022) di Chiamata vincitrice procedura selettiva per n. 1 posto di Professore Universitario di ruolo – I fascia – ai sensi dell'art. 18, comma 1, Legge 240/2010 – SC 12/E2 (Diritto comparato) – SSD IUS/21 (Diritto pubblico comparato) – sel. 104_0 – Prof.ssa -OMISSIS-,

- della deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 23 novembre 2022 con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della prof.ssa -OMISSIS- ed è stata stabilita la presa di servizio in data 1° dicembre 2022,

- del decreto rettorale numero rep. 6001/2022, prot. n. 0590629 del 28 novembre 2022 (UOR 050402 – class. VIII2), recante Nomina a professoressa di prima fascia, ai sensi dell’art. 18, comma 1 della Legge n. 240/2010 della prof.ssa -OMISSIS-,

- della nota prot. n. 2369 del 1° dicembre 2022 del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza con la quale si attesta la presa di servizio della prof.ssa -OMISSIS-, con decorrenza giuridica ed economica a far data dal 1° dicembre 2022,

- nonché di ogni altro presupposto connesso e/o consequenziale, ancorché non conosciuto e per quanto occorrer possa, il decreto n. 384/2022 del 27 gennaio 2022 , il decreto n. 870/2022 del 25 febbraio 2022, il decreto rettorale n. 2969/2022 del 13 giugno 2022, il decreto rettorale n. 5273/2022 del 25 ottobre 2022, tutti conosciuti tramite accesso agli atti (richiesto il 27 gennaio 2023 e con esito del 7 aprile 2023) avvenuto il 7 aprile 2023, e di tutti i verbali della Commissione giudicatrice (in particolare quelli del 25 agosto, 26-29 settembre e 7-25 ottobre 2022) e degli ulteriori atti della procedura selettiva conclusasi con l’individuazione quale candidato idoneo della prof.ssa -OMISSIS-, ancorché non espressamente conosciuti.


Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio dell’Università degli Studi di Torino e della prof.ssa -OMISSIS-;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 12 luglio 2023 il dott. A C e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

Con D.R. n. 3299 del 6 agosto 2019, l’Università di Torino bandiva, tra le altre, la procedura selettiva per un posto di professore di prima fascia – ai sensi dell’art. 18, comma 1, della legge n. 240 del 2010 – per il Settore Concorsuale 12/E2 Diritto comparato, Settore Scientifico Disciplinare IUS/02 Diritto privato comparato presso il Dipartimento di Giurisprudenza, al fine di coprire il carico didattico e di svolgere attività di ricerca prevista dalla normativa vigente nelle discipline attinenti allo specifico Settore Scientifico Disciplinare IUS/02 (Diritto privato comparato).

A detta procedura selettiva partecipava il professor -Ricorrente-, odierno ricorrente.

Al termine della valutazione, al professor -ricorrente-veniva attribuito un punteggio pari a 77 punti su 100 e lo stesso si collocava, ancorché idoneo, in seconda posizione nella graduatoria approvata con D.R. n. 696 del 19 febbraio 2020.

Gli atti relativi a detta procedura venivano successivamente impugnati dal professor -ricorrente-con ricorso innanzi al T.A.R. per il Piemonte.

Con sentenza n. 458 del 7 giugno 2022, passata in giudicato, il T.A.R. respingeva il ricorso appena citato.

Il Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza, con deliberazione del 10.07.2020, proponeva di attivare due procedure di selezione per professori di prima fascia ai sensi dell’art. 18, comma 1, della legge n. 240/2010 previste dal vigente Regolamento di Ateneo, tra cui quella per un posto di professore ordinario per il Settore Concorsuale 12/E2 (Diritto comparato), Settore Scientifico Disciplinare IUS/21 (Diritto pubblico comparato).

Il professor -Ricorrente-, odierno ricorrente, con ricorso depositato in data 17 novembre 2020, ha impugnato gli atti della procedura dinanzi a questo T.A.R., chiedendone l’annullamento per i seguenti motivi di diritto, così testualmente rubricati:

I. Violazione e falsa applicazione dell’articolo 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 – Violazione e falsa applicazione dell’art. 18, primo comma, lett. b), ultimo periodo, della legge n. 240 del 30.12.2010 – Violazione e falsa applicazione degli artt. 3 e 97 Cost. e dei principi fondamentali di buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa – Violazione dell’art. 3 della legge 241/1990 – Difetto assoluto di motivazione – Eccesso di potere per carenza di istruttoria e sviamento;

II. Violazione e falsa applicazione dell’art. 3 della legge n. 241 del 1990 – Violazione e falsa applicazione e del Regolamento per il reclutamento dei professori e dei ricercatori dell’Università di Torino – Eccesso di potere – Difetto di motivazione – Manifesta illogicità.

Il ricorrente ha chiesto altresì la condanna al risarcimento, anche in forma specifica, dei danni subiti.

L’Università si costituiva in giudizio con atto depositato in data 18 novembre 2020 e successiva memoria dell’11 dicembre

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