TAR Lecce, sez. III, sentenza 2024-07-24, n. 202400949
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Testo completo
Pubblicato il 24/07/2024
N. 00949/2024 REG.PROV.COLL.
N. 01524/2020 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce - Sezione Terza
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1524 del 2020, proposto da
Swisse Multiservices S.r.l.s, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati D M e M S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Lecce, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato L A, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Rubichi, 16;
per l'annullamento,
previa sospensione dell’efficacia,
- del provvedimento dirigenziale del Comune di Lecce prot. n. 0120573/2020 del 16 Ottobre 2020, di diniego della istanza presentata dall’odierna ricorrente il 21 Maggio 2020 di autorizzazione all’ampliamento dell’occupazione di suolo pubblico per l'anno 2020 (Emergenza COVID 19);
- di ogni altro atto presupposto, connesso e successivo, ancorché non conosciuto, ivi inclusi i pareri resi dal Settore “Mobilità e Trasporti” del Comune di Lecce;
nonché per la condanna
del Comune di Lecce al risarcimento del danno subito e subendo dalla Società ricorrente a causa della condotta della Amministrazione Comunale intimata.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Lecce;
Vista l’istanza depositata il 13 aprile 2024, con la quale la parte ricorrente ha dichiarato di non aver più interesse al ricorso;
Visti gli artt. 35, comma 1, lett. c ), e 85, comma 9, cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 17 luglio 2024 il dott. M M e uditi l’Avv. D. Montinaro per la parte ricorrente, e l’Avv. L. Astuto per il Comune di Lecce;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con ricorso notificato in data 14 dicembre 2020, tempestivamente depositato, la Swisse Multiservices S.r.l.s. - Società titolare di una attività di bar/pub/ristorazione denominata “Alibi Creative Club” e sita in Lecce alla Piazza Vittorio Emanuele II - ha impugnato ha impugnato il provvedimento dirigenziale prot. n. 0120573/2020 del 16 ottobre 2020 del Comune di Lecce, recante diniego dell’istanza di autorizzazione (presentata il 21 maggio 2020) all’occupazione di suolo pubblico per l’anno 2020 (Emergenza COVID 19) ed ogni altro atto presupposto, connesso e successivo, ancorché non conosciuto, ivi inclusi i pareri resi dal settore “Mobilità e Trasporti” del Comune di Lecce; ha chiesto, altresì, il risarcimento del danno per equivalente monetario asseritamente subito e subendo in conseguenza della condotta tenuta dall’Amministrazione intimata.
La Società ricorrente, premesso che, a seguito di ordinanza n. 237 del 17/05/2020 della Regione Puglia, era stata consentita la riapertura delle attività di servizi di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande dopo la c.d. prima fase del lockdown , e che, delibera giuntale n. 131 del 22/05/2020 del Comune di Lecce, era stata