TAR Roma, sez. V, sentenza 2024-09-10, n. 202416297
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Pubblicato il 10/09/2024
N. 16297/2024 REG.PROV.COLL.
N. 14763/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 14763 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da Mad S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato M P, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;
contro
Regione Lazio, in persona del Presidente della Giunta regionale in carica, rappresentata e difesa dall'avvocato T C, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;
per l'accertamento
I.Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:
dell'illegittimità del silenzio serbato dalla Regione Lazio nel procedimento amministrativo ex art. 12, comma 3, del d.lgs. n. 36/2003 per l'approvazione della chiusura del Bacino IV della discarica di Roccasecca, Località Cerreto, avviato in seguito alle istanze della società ricorrente in data 24 maggio 2022 per il lotto 1a del Bacino IV, in data 31 agosto 2022 per il lotto 1b del Bacino IV ed in data 2 settembre 2022 per i lotti 2a, 2b, 3 e 4 del Bacino IV;
nonché per la condanna
della Regione Lazio ad emettere provvedimento espresso a conclusione del predetto procedimento entro un termine non superiore a trenta giorni, con nomina in difetto di commissario ad acta;
II. Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da Mad S.r.l. il 31 gennaio 2024:
per l’annullamento della determinazione della Regione Lazio G17260 del 21 dicembre 2023, a firma del Direttore della Direzione Ambiente – Area AIA, avente ad oggetto “ Discarica per rifiuti non pericolosi sita in località Fosso Crepacuore nel Comune di Civitavecchia (RM) gestita dalla Società MAD S.r.l. e autorizzata dalla Regione Lazio con Determinazione Dirigenziale n. C1577/2010 e successive modifiche ed integrazioni - Presa d'atto collaudo dei lavori di capping e dello stato dei luoghi e autorizzazione alla chiusura del Bacino "Fosso Crepacuore 2" e Bacino "Fosso Crepacuore 3: sub lotti 1 A e 1B, 2 A e 2B, 3A e 3B", ai sensi dell'art.12 del D.lgs. n. 36/2003 e s.m.i. ” nella parte in cui “ determina … di stabilire che a far data dall'esecutività e relativa notifica della presente Determinazione dirigenziale è conclusa la fase di gestione operativa e decorre la fase di gestione post – operativa, ai sensi dell'art. 14 comma 3 lett.b) del D. Lgs. n.36/2003, nel quale è altresì previsto che la gestione post -operativa sia coperta da garanzia finanziaria per “almeno trenta anni ”;
nonché di ogni atto precedente, presupposto, connesso e consequenziale;
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio della Regione Lazio;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore la dott.ssa Rosaria Palma nell'udienza pubblica del giorno 8 maggio 2024 e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con il ricorso introduttivo, notificato il 2 novembre 2023 e depositato il successivo 9 novembre 2023, la società Mad S.r.l. agisce per la declaratoria di illegittimità del silenzio asseritamente serbato dalla Regione Lazio in relazione al procedimento amministrativo ex art. 12, comma 3, del d.lgs. n. 36/2003 per l'approvazione della chiusura del Bacino IV della discarica di Roccasecca, Località Cerreto, procedimento avviato in seguito alle istanze della società ricorrente (rispettivamente in data 24 maggio 2022 per il lotto 1° del Bacino IV, in data 31 agosto 2022 per il lotto 1b del Bacino IV ed in data 2 settembre 2022 per i lotti 2a, 2b, 3 e 4 del Bacino IV).
2. Premettendo che i conferimenti di rifiuti in discarica sono terminati alla data del 31 marzo 2021 per esaurimento delle volumetrie utili nell’ultimo invaso e di aver terminato i lavori per la realizzazione del capping, la ricorrente significa che solo con nota del 19 gennaio 2023 i competenti Uffici della Regione Lazio, dopo aver verificato la corrispondenza al progetto approvato delle volumetrie abbancate nel Bacino IV, convocava il sopralluogo di ispezione finale, che si svolgeva in data 3 febbraio 2023 alla presenza dei tecnici regionali e comunali e dei rappresentanti e tecnici della ricorrente.
3. Si precisa altresì in ricorso che a seguito dell’ispezione la Regione si riservava anche di emettere successiva determinazione di presa d’atto della avvenuta chiusura dopo la presentazione delle garanzie finanziarie di post-gestione ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale n. 239/2009.