TAR Roma, sez. 2B, decreto decisorio 2014-12-22, n. 201421566
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N. 21566/2014 REG.PROV.PRES.
N. 08971/2002 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Bis)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 8971 del 2002, proposto da:
M S in G (Marcello Iacopini G +1), rappresentata e difesa dall'avv. A F, con domicilio eletto presso A F in Roma, Via Muzio Clementi, 51;
contro
Comune di Ciampino, rappresentato e difeso dall'avv. G G, con domicilio eletto presso G G in Ciampino, Res. Munic.-v.le del Lavoro, 71;
per l'annullamento
delibere con cui si dispone l'improcedibilita' delle domande di condono edilizio
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’art. 1 dell’all. 3 (Norme transitorie) al d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104;
Considerato che, entro il termine previsto dall’art. 1, comma 1, dell’allegato 3 del D.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 (ovvero 180 gg. dal 16 settembre 2010, data di entrata in vigore del codice), non è stata presentata una nuova istanza di fissazione di udienza per il ricorso in esame, pendente da oltre cinque anni;
- che, in ragione di quanto sopra, il predetto ricorso, ai sensi della norma da ultimo citata, va dichiarato perento con decreto presidenziale, fermo restando la facoltà per la parte ricorrente di manifestare la persistenza dell’interesse alla decisione della controversia secondo le modalità previste dall’art. 1, comma 2, del citato allegato 3 del D.lgs 2 luglio 2010 n. 104;