TAR Latina, sez. I, sentenza 2024-03-01, n. 202400174
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Pubblicato il 01/03/2024
N. 00174/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00238/2020 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
sezione staccata di Latina (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 238 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da Italian Maritime Academy Technologies (IMAT s.r.l.), in persona del legale rappresentante
p.t.
, rappresentata e difesa dall’avv. A O, con domicilio digitale eletto presso l’indirizzo p.e.c. andreaorefice@avvocatinapoli.legalmail.it;
contro
Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale, in persona del legale rappresentante
p.t.
, rappresentata e difesa dagli avv. S A, F L e G G dell’Ufficio legale dell’ente, con domicilio eletto presso la sede legale dello stesso in Gaeta (LT), lungomare Caboto s.n.c.;
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Agenzia delle dogane e dei monopoli, in persona dei legali rappresentanti
p.t.
, rappresentati e difesi dall’Avvocatura generale dello Stato, presso i cui uffici sono domiciliati in Roma, via dei Portoghesi 12;
nei confronti
STAR Center Italia s.r.l., in persona del legale rappresentante
p.t.
, rappresentata e difesa dall’avv. Antonia Dal Ponte, con domicilio digitale eletto presso l’indirizzo p.e.c. antonia.dalponte@pecavvocatinola.it;
per l’annullamento
- quanto al ricorso introduttivo:
1) della concessione n. 3/2019, rep. 0175, del 28 giugno 2019, con cui la Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale ha assentito alla società controinteressata l’occupazione di una zona demaniale marittima nell’ambito della circoscrizione di Gaeta, in località “Porto commerciale”, di complessivi mq 260,00, di cui mq 120,00 di specchio acqueo e mq 140,00 di superficie scoperta, su cui installare opere di facile rimozione, consistenti in n. 3 gru, allo scopo di effettuare corsi di addestramento per marittimi, con manovre di ammaino e di riaccosto di scialuppe di salvataggio;
2) della delibera del Comitato di gestione della stessa Autorità n. 30 del 12 giugno 2019, citata nella concessione e dal contenuto ignoto;
3) dell’autorizzazione dell’Agenzia delle dogane di Gaeta acquisita dall’Autorità resistente al prot. n. 1347 del 31 gennaio 2019, rilasciata ai sensi dell’art. 19, d.lgs. 8 novembre 1990 n. 374, citata nella concessione e dal contenuto ignoto;
4) degli altri atti solo genericamente citati nella concessione e di cui non si conosce il contenuto, con cui l’istanza prot. 4246 del 27 marzo 2019 presentata dalla controinteressata è stata pubblicata ai sensi dell’art. 18, d.P.R. 15 febbraio 1952 n. 328;
5) degli altri atti solo genericamente citati nella concessione e di cui non si conosce il contenuto, con cui l’Autorità resistente avrebbe ritenuto non accoglibili e dunque rigettato non meglio precisate “ opposizioni e/o osservazioni ”;
6) di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguente, anche implicito, se ed in quanto lesivo;
- quanto al primo atto di motivi aggiunti, oltre che di quanto già oggetto di gravame:
7) della nota interna dell’Autorità resistente priva di protocollo e datata 5 ottobre 2018, a firma dell’ing. -OMISSIS- con cui è stato espresso parere tecnico favorevole rispetto all’istanza di concessione demaniale presentata dalla società controinteressata con nota prot. n. 11040 del 31 luglio 2018, integrata con nota prot. n. 13143 del 25 settembre 2018;
8) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 13717 dell’8 ottobre 2018;
9) della nota del Comune di Gaeta prot. n. 61912 del 13 novembre 2018;
10) della nota della Capitaneria di porto di Gaeta prot. n. 24688 del 7 novembre 2018;
11) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 388 dell’11 gennaio 2019;
12) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 1755 del 7 febbraio 2019, recante trasmissione al Comune di Gaeta dell’avviso riguardante la richiesta di concessione demaniale marittima avanzata dalla controinteressata affinché fosse pubblicato sull’albo pretorio civico dall’8 febbraio 2019 al 9 marzo 2019, oltre che dell’allegato avviso;
13) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 4152 del 25 marzo 2019, avente a oggetto il preavviso di diniego della citata istanza di concessione demaniale presentata dalla Star Center Italia s.r.l. del 31 luglio 2018;
14) della nota interna dell’Autorità resistente priva di numero di protocollo e datata 1° aprile 2019, a firma dell’ing. -OMISSIS- recante parere tecnico favorevole rispetto all’istanza di concessione demaniale presentata dalla controinteressata il 27 marzo 2019;
15) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 4530 del 2 aprile 2019;
16) del parere positivo dell’Agenzia delle dogane di Gaeta prot. n. 7141 dell’11 aprile 2019;
17) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 4841 dell’8 aprile 2019, con cui è stato trasmesso al Comune di Gaeta l’avviso riguardante la richiesta di concessione demaniale marittima avanzata dalla società controinteressata affinché fosse pubblicato sull’albo pretorio civico dal 10 aprile 2019 al 9 maggio 2019 e dell’allegato avviso;
18) della nota del Comune di Gaeta prot. n. 22100 del 13 maggio 2019, con cui è stato restituito all’Autorità resistente l’avviso riguardante la richiesta di concessione demaniale marittima avanzata dalla controinteressata e pubblicato sull’albo pretorio civico dal 10 aprile 2019 al 10 maggio 2019 e dell’estratto dell’albo pretorio ad essa allegato;
19) del certificato a firma del responsabile della pubblicazione dell’Autorità resistente del 27 maggio 2019, avente a oggetto l’avvenuta pubblicazione della citata istanza di concessione demaniale marittima avanzata dalla controinteressata sull’albo on line dell’Amministrazione dal 10 aprile 2019 al 9 maggio 2019 e della allegata schermata dell’albo stesso;
20) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 6605 del 15 maggio 2019;
21) della delibera del Comitato di gestione dell’Autorità resistente n. 30 del 10 giugno 2019, con cui è stato espresso parere favorevole al rilascio di una concessione demaniale a favore della Star Center Italia s.r.l.;
22) del documento, senza data né protocollo, a firma del dirigente della sede di Gaeta e del Segretario generale dell’Autorità resistente, avente ad oggetto “ Memoria per il Comitato di gestione argomento all’ordine del giorno n. 5 ”;
23) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 1453 del 4 febbraio 2020;
24) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 3220 del 5 marzo 2020;
25) della nota della Capitaneria di porto di Gaeta, sezione demanio, prot. n. 7345 del 16 marzo 2020;
26) dell’avviso pubblicato dal 4 aprile 2020 all’8 maggio 2020 sull’albo pretorio dell’Autorità resistente, avente a oggetto l’istanza prot. 1627 del 7 febbraio 2020, presentata dalla controinteressata per l’ampliamento della concessione demaniale rep. n. 175 del 28 giugno 2019 per occupare uno specchio acqueo di mq. 10.000 (ml. 100,00 x 100,00) allo scopo di svolgere esercitazioni ed addestramento;
27) del piano di utilizzazione delle aree portuali adottato con delibera dell’Autorità resistente n. 12 del 24 gennaio 2008;
28) del verbale della riunione tenutasi in data 28 aprile 2009 presso il Dipartimento territorio della Regione Lazio, non depositata e di cui si ignora il contenuto, da cui si evincerebbe che gli interventi relativi a strutture amovibili e precarie sarebbero autorizzabili direttamente dall’Autorità resistente senza alcun parere da parte di altri enti pubblici;
29) del regolamento d’uso delle aree demaniali marittime adottato dall’Autorità resistente con decreto del Presidente n. 305 del 16 dicembre 2011;
- quanto al secondo atto di motivi aggiunti, oltre che di quanto già oggetto di gravame:
30) della nota dell’Autorità resistente prot. n. 13321 del 13 novembre 2020, con cui è stato comunicato alla ricorrente il rigetto dell’atto di opposizione proposto ex art. 18, d.P.R. n. 328 del 1952, proposto avverso la richiesta di Star Center Italia s.r.l. di ampliare la concessione demaniale rep. n. 175 del 28 giugno 2019 per occupare uno specchio acqueo di mq 10.000, allo scopo di svolgere esercitazioni ed addestramento;
31) di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguente, se ed in quanto lesivo degli interessi della ricorrente;
- quanto al terzo atto di motivi aggiunti, oltre che di quanto già oggetto di gravame:
32) del decreto n. 701/2021 del 1° giugno 2021, mai comunicato e di cui si ignora l’esatto contenuto, con il quale il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto ha autorizzato la controinteressata allo svolgimento dei corsi di addestramento teorico-pratico per la certificazione di marittimo abilitato per mezzi di salvataggio diversi dai battelli di emergenza veloci (MAMS);
33) del decreto n. 702/2021 del 1° giugno 2021, mai comunicato e di cui si ignora l’esatto contenuto, con il quale il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto ha autorizzato la controinteressata allo svolgimento dei corsi di addestramento teorico-pratico per la certificazione di marittimo abilitato per battelli di emergenza veloci (MABEV);
34) di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguente, anche implicito, se ed in quanto lesivo degli interessi della ricorrente;
- quanto al quarto atto di motivi aggiunti, oltre che di quanto già oggetto di gravame:
35) del verbale di sopralluogo eseguito dal personale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto nei giorni 24 e 25 maggio 2021, citato all’interno dei decreti impugnati sub nn. 32 e 33, nel quale è stato attestato l’esito positivo della verifica ispettiva;
36) della delibera n. 73 del 20 novembre 2020, con la quale il Comitato di gestione della Autorità resistente ha espresso parere favorevole al rilascio in favore della controinteressata di una concessione suppletiva per occupare uno specchio acqueo di mq. 10.000,00 (ml. 100,00 x 100,00), depositata in giudizio per la prima volta in data 12 ottobre 2023;
37) dell’atto denominato “ memoria per il comitato di gestione Argomento all’ordine del giorno n. 12 ” a firma del Segretario generale e del dirigente per gli affari generali e il coordinamento porti di Fiumicino e Gaeta, senza data né protocollo, mai comunicato, depositato dall’Autorità resistente il 12 ottobre 2023, con il quale è stata ritenuta accoglibile l’istanza di concessione suppletiva proposta dalla controinteressata ed è stato richiesto al Comitato di esprimere il parere di rito;
38) della concessione suppletiva rep. n. 219_2020, reg. n. 25/2020, del 14 dicembre 2020, depositata dall’Autorità resistente il 12 ottobre 2023, con la quale è stato concesso alla controinteressata uno specchio acqueo di mq. 10.000 (ml. 100,00 x 100,00) per lo svolgimento di esercitazioni e addestramento del personale marittimo, in ampliamento delle aree già concesse con la concessione n. 3/2019, rep. n. 175, del 28 giugno 2019;
39) del parere favorevole espresso dalla Capitaneria di porto di Gaeta prot. n. 7345 del 16 marzo 2020, citato nella concessione sub 38 e allo stato ancora non conosciuto.
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, nonché di