Pubblicato il 12/10/2017

N. 04788/2017 REG.PROV.COLL.

N. 07667/1994 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 7667 del 1994, integrato da motivi aggiunti, proposto da:

Attena A, rappresentato e difeso dagli avvocati A Abbamonte, O A, con domicilio eletto presso lo studio A Abbamonte in Napoli, viale Gramsci, 16;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Municipale, domiciliata in Napoli, piazza Municipio;

per l'annullamento degli atti indicati in ricorso;

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Napoli;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 ottobre 2017 la dott.ssa A P e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato che:

- l’art. 5, comma 5 delle norme di attuazione del d. lgs. 104/2010 dispone che “ In caso di smarrimento, furto o distruzione del fascicolo d'ufficio o di singoli atti il presidente del tribunale o della sezione, ovvero, se la questione sorge in udienza, il collegio, ne dà comunicazione al segretario e alle parti al fine, rispettivamente, di ricerca o deposito di copia autentica, che tiene luogo dell'originale. Qualora non si rinvenga copia autentica il presidente, con decreto, fissa una camera di consiglio, di cui è dato avviso alle parti, per la ricostruzione degli atti o del fascicolo. Il collegio, con ordinanza, accerta il contenuto dell'atto mancante e stabilisce se, e in quale tenore, esso debba essere ricostituito;
se non è possibile accertare il contenuto dell'atto il collegio ne ordina la rinnovazione, se necessario e possibile, prescrivendone il modo”

- il fascicolo di causa non è stato rinvenuto agli atti di questo Tribunale amministrativo ad eccezione della opposizione a decreto di perenzione;

Rilevato che:

- il ricorrente e il Comune di Napoli, rispettivamente in data 26.9.2016 ed il 25.7.2017, hanno depositato gli atti in loro possesso;
inoltre il ricorrente ha proposto motivi aggiunti il 14.12.2016;

- il sistema della giustizia amministrativa, come da estratto in atti, reca evidenza anche del deposito di ulteriori atti e documenti e, segnatamente, dei provvedimenti monocratici e collegiali medio tempore adottati, tutti scannerizzati ed acquisiti in formato digitale;

- la documentazione versata in copia agli atti di causa deve ritenersi, allo stato delle suindicate emergenze, come verosimilmente corrispondente a quella contenuta nel fascicolo d’ufficio andato smarrito, avuto riguardo, da un lato, all’elenco degli atti del fascicolo tratto da informazione telematica del sito della Giustizia Amministrativa e, dall’altro, all’assenza di eccezioni di sorta circa la suddetta corrispondenza;

Ritenuto di dover procedere alla ricostruzione del fascicolo comprendendovi gli atti depositati dalle parti, sopra analiticamente individuati, nonché i provvedimenti monocratici e collegiali medio tempore adottati, che dovranno essere acquisiti al fascicolo, a cura della Cancelleria, anche in formato cartaceo;