TAR Ancona, sez. I, sentenza 2023-06-22, n. 202300385

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Ancona, sez. I, sentenza 2023-06-22, n. 202300385
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Ancona
Numero : 202300385
Data del deposito : 22 giugno 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 22/06/2023

N. 00385/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00415/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 415 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
P S.a.s. di Dichiara P &
C., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati V C, G M e S V, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato G M in Civitanova Marche, via Einaudi, 168;

contro

Comune di Potenza Picena, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato M L, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

Regione Marche, non costituita in giudizio;

nei confronti

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Agenzia del Demanio, Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Marche, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso cui domiciliano in Ancona, corso Mazzini, 55;

per l’accertamento

per quanto riguarda il ricorso introduttivo e dei motivi aggiunti presentati il 23 novembre 2022:

della perdurante efficacia delle concessioni demaniali marittime di cui è titolare la ricorrente fino alla naturale scadenza fissata al 31 dicembre 2033;

ove occorra, per l'annullamento degli atti, provvedimenti, allo stato non cogniti, che revochino/annullino la proroga attualmente in essere delle concessioni demaniali marittime del ricorrente;

nonché per la condanna al risarcimento degli eventuali danni subiti e subendi da quantificarsi in corso di causa;

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Potenza Picena, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, dell’Agenzia del Demanio e dell’Agenzia del Demanio - Direzione Regionale delle Marche;

Visti gli artt. 35, comma 2, lett. c, 84 e 85 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24 maggio 2023 la dott.ssa S D M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato che:

- in data 27 aprile 2023, il difensore di parte ricorrente ha depositato la dichiarazione di rinuncia al ricorso introduttivo e ai motivi aggiunti, con richiesta di compensazione delle spese processuali;

- detta rinuncia risulta notificata alle controparti, le quali nulla hanno opposto al riguardo;

Rilevato che la rinuncia è stata ritualmente proposta ai sensi dell’art. 84, commi 1 e 3, cod. proc. amm.;

Ritenuto, pertanto, che al Collegio non resti che prenderne atto e dichiarare l’estinzione del giudizio;

Ritenuto, altresì, che sussistano i presupposti per disporre la compensazione delle spese processuali tra le parti;

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