TAR Reggio Calabria, sez. I, sentenza 2023-01-30, n. 202300126
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Testo completo
Pubblicato il 30/01/2023
N. 00126/2023 REG.PROV.COLL.
N. 00413/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria
Sezione Staccata di Reggio Calabria
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 413 del 2018, proposto da -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato Girolamo La Rosa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Ministero dell’Interno, Ufficio Territoriale del Governo di Reggio Calabria, Autorità di Sistema Portuale di Gioia AU e dello Stretto, Autorità Nazionale Anticorruzione, ciascuno in persona del rispettivo legale rappresentante pro tempore , tutti rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Reggio Calabria, domiciliataria ex lege in Reggio Calabria, via del Plebiscito, 15;
per l'annullamento
- dell'informativa interdittiva antimafia prot. n. 0078815 adottata in data 19/06/2018 dalla Prefettura di Reggio Calabria nei confronti della ricorrente;
- della nota prot. 0079578/Area I del 20/06/2018, a mezzo della quale la Prefettura di Reggio Calabria ha comunicato alla odierna ricorrente l'adozione del provvedimento antimafia di contenuto interdittivo ex art. 91 D.Lgs. 159/2011;
- del Decreto n.46/2018 del 20/06/2018 emesso dalla Autorità Portuale di Gioia AU di revoca delle autorizzazioni rilasciate dall'Autorità Portuale di Gioia AU, nello specifico richiesta n.1/2018/GT prot. AP0000050E/18 AAMMdel 02/01/2018 e richiesta n. 2/2018 prot. AP0001201 E/18 AAMM del 26/01/2018;
- della nota prot. n.0009714 U/18 AAMM del 20/06/2018 a mezzo della quale l'Autorità Portuale di Gioia AU ha comunicato alla odierna ricorrente l'adozione del Decreto n.46/2018 del 20/06/2018;
- di tutti gli atti connessi, presupposti e successivi, ove lesivi, fra i quali:
a) la nota n.0324808/2-2 del 15/03/2017 del Comando Provinciale Carabinieri;
b) la nota n. Q2.2/08/CA del 27/09/2016 della Questura di Reggio Calabria;
c) i pareri espressi: in data 14/06/2017 dai rappresentanti delle Forze di Polizia componenti del Gruppo Interforze; in data 15/06/2018 nell'ambito di una riunione tecnica di coordinamento delle Forze dell'Ordine, con la partecipazione dei Responsabili delle Forze di Polizia e del Procuratore della Repubblica; tutti richiamati negli atti impugnati;
d) il provvedimento n. I/53319/18/Ac/Fasc. 3128 del 27/06/2018 notificato alla ricorrente in pari data dalla Autorità Nazionale Anticorruzione - Vigilanza Contratti Pubblici - Ufficio Sanzioni;
e) la nota prot. n. 5328 del 28/06/2018 con la quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Direzione Generale Territoriale del Sud – Ufficio Motorizzazzione Civile di Reggio Calabria, sul presupposto ed in ragione della intedittiva antimafia emanata dalla Prefettura di Reggio Calabria, comunicava ai sensi degli artt. 7 e segg. della Legge n. 241/90 l'avvio del procedimento di revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di autotrasporto di cose recante il n. -OMISSIS-.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dell’Interno, dell’Ufficio Territoriale del Governo di Reggio Calabria, dell’Autorità di Sistema Portuale di Gioia AU e dello Stretto e dell’Autorità Nazionale Anticorruzione;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza di smaltimento del giorno 15 dicembre 2022 il dott. Antonino Scianna e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. La -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore -OMISSIS-, agisce per l’annullamento dell'informazione interdittiva antimafia prot. n. 0078815 adottata nei confronti della ricorrente in data 19/06/2018 dalla Prefettura di Reggio Calabria e comunicata il giorno successivo. Con il medesimo mezzo di tutela è chiesto altresì l’annullamento dei conseguenti provvedimenti, meglio descritti in epigrafe, adottati dall’Autorità di Sistema Portuale di Gioia AU e dello Stretto, dall’Autorità Nazionale Anticorruzione e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
2. L’odierno provvedimento origina dall'istruttoria svolta dall’autorità prefettizia in esito alle richieste dell’Autorità Portuale di Gioia AU e della Motorizzazione Civile di Reggio Calabria intese ad ottenere il rilascio