TAR Venezia, sez. I, sentenza breve 2024-11-04, n. 202402577
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Testo completo
Pubblicato il 04/11/2024
N. 02577/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00989/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 989 del 2024, integrato da motivi aggiunti, proposto da
R T e Corrado Società Agricola, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato G B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Regione del Veneto, in persona del Presidente pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati P A, L L, G Q e M S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Unità Organizzativa Genio Civile di Verona, non costituita in giudizio;
nei confronti
Società Agricola Novello Giovanni, Marco e Antonio S.S., Giovanni Novello, Società Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone S.S., non costituiti in giudizio;
per l'annullamento
previa sospensione dell’efficacia
A) Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:
- dell’avviso di pubblicazione del 06.06.2024 n. 272244 prot. della Regione Veneto - Unità Organizzativa Genio Civile Verona pubblicato nel Bur n. 78 del 14.06.2024 relativo alla domanda di concessione per l'utilizzazione, per un periodo di anni 10 (dieci), dell'area demaniale di pertinenza idraulica di competenza della Regione Veneto sita lungo la sponda sinistra del fiume Adige nel comune di Bonavigo (VR), da adibire ad uso agricolo - seminativo, per una superficie complessiva di ha 8.11.00, in particolare nella parte in cui prevede “ Nel caso di istanze presentate da giovani agricoltori o giovani imprenditori agricoli, che dichiarino l’intenzione di esercitare il diritto di precedenza di cui al comma 4)bis dell’art. 6 del D.lgs. 18.05.2001 n. 228, verrà espletata la procedura di assegnazione prevista dalla norma citata. L’esercizio del diritto di precedenza prevale su ogni altro diritto di preferenza o prelazione e su ogni altra manifestazione di interesse a partecipare alla gara per l’affidamento della concessione demaniale ”;
- dell’avviso di pubblicazione del 16.05.2024 n. 236499 prot. della Regione Veneto - Unità Organizzativa Genio Civile Verona pubblicato nel Bur n. 67 del 24.05.2024 relativo alla domanda di concessione per l'utilizzazione, per un periodo di anni 10 (dieci), dell'area demaniale di pertinenza idraulica di competenza della Regione Veneto sita lungo la sponda sinistra del fiume Adige nel comune di Albaredo d’Adige (VR), da adibire ad uso agricolo - seminativo, per una superficie complessiva di ha 32.21.60, in particolare nella parte in cui prevede “ Nel caso di istanze presentate da giovani agricoltori o giovani imprenditori agricoli, che dichiarino l’intenzione di esercitare il diritto di precedenza di cui al comma 4)bis dell’art. 6 del D.lgs. 18.05.2001 n. 228, verrà espletata la procedura di assegnazione prevista dalla norma citata. L’esercizio del diritto di precedenza prevale su ogni altro diritto di preferenza o prelazione e su ogni altra manifestazione di interesse a partecipare alla gara per l’affidamento della concessione demaniale ”;
- di tutti gli atti prodromici, consequenziali e/o comunque connessi.
B) Per quanto riguarda i primi motivi aggiunti presentati dalla ricorrente il 9 ottobre 2024:
- della comunicazione del 12.07.2024 n. 351153 prot. della Regione Veneto - Unità Organizzativa Genio Civile Verona riportante l’esito delle istanze pervenute in riferimento alla domanda di concessione per l'utilizzazione, per un periodo di anni 10 (dieci), dell'area demaniale di pertinenza idraulica di competenza della Regione Veneto sita lungo la sponda sinistra del fiume Adige nel Comune di Albaredo d’Adige (VR), da adibire ad uso agricolo - seminativo, per una superficie complessiva di ha 32.21.60.
C) Per quanto riguarda i secondi motivi aggiunti presentati dalla ricorrente il 9 ottobre 2024:
- della comunicazione del 26.09.2024 n. 0494698 prot. della Regione Veneto - Unità Organizzativa Genio Civile Verona riportante l’esito delle istanze pervenute in riferimento alla domanda di concessione per l'utilizzazione, per un periodo di anni 10 (dieci), dell'area demaniale di pertinenza idraulica di competenza della Regione Veneto sita lungo la sponda sinistra del fiume Adige nel Comune di Bonavigo (VR), da adibire ad uso agricolo - seminativo, per una superficie complessiva di ha 8.11.00.
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio della Regione del Veneto;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 23 ottobre 2024 il dott. Alberto Ramon e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con l’avviso di pubblicazione prot. n. 236499 del 16 maggio 2024, la Regione del Veneto, Unità Organizzativa Genio Civile di Verona, ha reso noto che, con nota del 19 aprile 2024, acquisita al protocollo regionale n. 197165 del 22 aprile 2024, la società agricola R T e Corrado di Albaredo d’Adige (VR) ha chiesto il rinnovo della concessione per l'occupazione dell'area demaniale di pertinenza idraulica sita lungo la sponda sinistra del fiume Adige nel comune di Albaredo d’Adige (VR), da adibire ad uso agricolo - seminativo, per una superficie complessiva di ha 32.21.60. L’Amministrazione ha altresì reso nota la sua intenzione di assegnare in concessione detta area demaniale, per un periodo di anni dieci e con scadenza fissata al 31 dicembre 2034, al canone annuo di € 14.497,20.
Con l’ulteriore avviso di pubblicazione prot. n. 272244 del 6 giugno 2024, la Regione del Veneto, Unità Organizzativa Genio Civile di Verona, ha reso noto che, con nota del 19 aprile 2024, acquisita al protocollo regionale n. 197165 del 22 aprile 2024, la medesima società