TAR Palermo, sez. III, sentenza 2022-10-07, n. 202202782

Pubblicato il 07/10/2022

N. 02782/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01152/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA INA

IN NOME DEL POPOLO INO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1152 del 2020, proposto da
F S, Giorgio Claudio D'Angelo, M T L, A P, S S, E L M, A R, S L B, A D, S N A, F M, S T, G L G, M L L, G L F, A P, G O, L M, V B, F C, T D S, M M, M D S, M R, A G, G E, M V, G L F, G T, M S P, G G, I G M, A G, A D, R M, S R, L T, G M, M E, G A, S G, L B, G T, G G L, P P, R C, G L C, M A C, P B, F A, M G Golfo, Anna Calandra, rappresentati e difesi dagli avvocati Angela Sorbello, Santa Spampinato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Siciliana - Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, in persona dell’Assessore legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domicilio digitale come da PEC da Registri Giustizia e domicilio fisico reale in Palermo, via Valerio Villareale, 6;

per l'annullamento

parziale del Decreto Dirigenziale della Regione Siciliana - Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica – Dipartimento delle Autonomie Locali – Sevizio Locali 2° Assetto organizzativo e Funzionale degli enti locali n. 122 del 06 maggio 2020, pubblicato il 07 maggio 2020, nella parte in cui prevede l'illegittima decurtazione del beneficio economico degli oneri sociali e previdenziali dallo stipendio in godimento da parte dei lavoratori, per le finalità di cui all'art. 3 commi 19 e 20 della L.R. n. 27/2016.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Regione Siciliana - Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica;

Visti gli artt. 35, co. 1, e 85, co. 9, cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 19 settembre 2022 il dott. Roberto Valenti e udito l’avv. A. Sorbello per i ricorrenti;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con ricorso ritualmente notificato e depositato, ricorrenti impugnano in parte qua il D.D.G. n. 122 del 6/5/2020 premettendo:

-di essere già dipendenti a tempo determinato della Regione Siciliana ed altri enti pubblici territoriali;

-di aver riscontrato, presentando domanda di fuoriuscita, l’avviso di cui alla nota prot. 9287 / 2018 con cui l’Assessorato alle Autonomie Locali informava i dipendenti precari della possibilità, ai sensi dell’art. 3, comma 19, della L.R. n. 27/2016, di poter chiedere, in luogo della stabilizzazione, la fuoriuscita definitiva dal bacino di appartenenza previo pagamento di una indennità omnicomprensiva dell’importo, corrispondente a 5 anni della retribuzione già in godimento, da corrispondere in rate annuali;

-che con il