TAR Potenza, sez. I, sentenza 2010-02-04, n. 201000028
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Testo completo
N. 00028/2010 REG.SEN.
N. 00272/2009 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 272 del 2009, proposto da:
F Z, P L, rappresentati e difesi dall'avv. L P, con domicilio eletto presso L P Avv. in Potenza, corso XVIII Agosto, n.2;
contro
Ente Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, in persona del legale rappresentante p.t. rappresentato e difeso dall'avv. F C, con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R. in Potenza, via Rosica, n.89;
nei confronti di
A.T.P. F Vincenzo L, A B, Gaetano Divincenzo, Mariano Vaccaro, Rosalia Botta, Raffaele N, rappresentati e difesi dall'avv. R D B, con domicilio eletto presso R D B Avv. in Potenza, via N. Sauro, n.102;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
-della determinazione dirigenziale del Direttore del Parco Regionale “Gallipoli Cognato – Piccole Dolomiti Lucane n.5” del 17-4-2009, portata a conoscenza del ricorrente architetto Zaccara con nota a firma del R.U.P. prot. n.530 del 20-4-2009, pervenuta in data 22-4-2009, recante l’affidamento dell’incarico per la redazione del Piano del Parco alla A.T.P. “F Vincenzo”;
-dei verbali della Commissione giudicatrice della selezione indetta per l’affidamento del predetto incarico;
-della deliberazione del Consiglio Direttivo del suindicato Parco n.62 del 10-9-2008, recante “Presa d’atto risultanze Commissione di Valutazione candidature”;
-della determinazione dirigenziale del Direttore del Parco n.18 del 26-11-2008, recante l’aggiudicazione provvisoria della gara ed il provvisorio affidamento dell’incarico dell’A.T.P. F;
-di ogni altro atto preordinato, connesso e consequenziale..
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ente Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di A.T.P. F Vincenzo L;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di A B;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Gaetano Divincenzo;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Mariano Vaccaro;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Rosalia Botta;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Raffaele N;
Visto l'atto di costituzione in giudizio ed il ricorso incidentale proposto dal ricorrente incidentale R.T.P. F Vincenzo, R.T.P. F Vincenzo, rappresentati e difesi dall'avv. R D B, con domicilio eletto presso R D B Avv. in Potenza, via N. Sauro, 102;
Vista l’ordinanza collegiale n.270 dell’8/7/09 con cui è stata fissata l’udienza di discussione del presente gravame;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 5 novembre 2009 il dott. G P e uditi per le parti i difensori presenti Avvocati: L P, per la parte ricorrente, F C, per l'amministrazione intimata, R D B, per i controinteressati.;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:
FATTO
Premette la costituenda a.t.p. ricorrente composta dalla WWF Ricerche e Progetti s.r.l. designata quale capogruppo mandataria e dai professionisti mandanti S G, P L e F Z, erroneamente individuata negli atti di gara come a.t.p. F Z di avere partecipato alla selezione per il conferimento di incarico professionale per la redazione del piano del parco e del relativo regolamento di attuazione, indetta dall’Ente Parco Regionale “Gallipoli Cognato- Piccole Dolomiti Lucane”, con avviso pubblico del 28/5/08.
La ricorrente si è classificata al primo posto della graduatoria ex aequo con l’a.t.p. F che però è risultata poi vincitrice della gara in applicazione dei criteri di precedenza previsti dal bando.
Si deduce quanto segue:
1.-violazione di legge sotto il profilo della mancata applicazione del bando di gara- eccesso di potere per omessa e/o erronea valutazione dei presupposti.
Premesso che l’avviso pubblico chiedeva che il gruppo professionale aspirante all’incarico avesse, quale requisito di ammissione, una determinata composizione inclusiva, fra l’altro, di un “Esperto ambientale n.1” a sua volta portatore di una serie di requisiti, si sostiene che l’a.t.p. F avrebbe indicato, per tale figura, tre professionisti dei quali solo uno (ing. Gaetano Divincenzo) in possesso, in aggiunta alla laurea, di