TAR Catania, sez. II, sentenza 2024-09-23, n. 202403148

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catania, sez. II, sentenza 2024-09-23, n. 202403148
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catania
Numero : 202403148
Data del deposito : 23 settembre 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 23/09/2024

N. 03148/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00023/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 23 del 2024, proposto da La Perla Società Cooperativa Edilizia, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato A C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

il Comune di Aci Castello, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato G M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



per l''annullamento:

- della Deliberazione della Giunta Comunale n. 176 del 26.10.2023, notificata a mezzo p.e.c prot. 0048095/23 in data 06.11.2023 (provvedimento impugnato) con cui il Comune di Aci Castello ha dichiarato la servitù pubblica della strada/area di terreno edificabile denominata “Via delle Scuole” , arteria sita nella frazione di Aci Trezza, che collega l''omonima Piazza alla Scuola dell''Infanzia dell''Istituto Comprensivo Giovanni Falcone, di proprietà indivisa della Cooperativa ricorrente e della Ditta Valpesce Srl (P.I./CF. 03369930874), identificata nel locale catasto terreni al foglio 2 part. 683, e come meglio indicata nella planimetria allegata al provvedimento impugnato;

- di ogni altro atto presupposto, connesso, successivo e/o comunque pregiudizievole per la parte ricorrente, anche non conosciuto.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Aci Castello;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 12 settembre 2024 il dott. Emanuele Caminiti e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale.



FATTO e DIRITTO

Con ricorso introduttivo del giudizio (notificato il 3 gennaio 2024 e depositato il 8 gennaio 2024), l’odierna ricorrente ha impugnato la delibera di Giunta del Comune di Aci Castello n. 176 in data 26 ottobre 2023, con cui è stata dichiarata la servitù pubblica in relazione alla strada-area di terreno edificabile denominata “Via delle Scuole” , che collega la limitrofa Piazza alla Scuola dell'Infanzia dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone” , sita nella frazione di Aci Trezza, di proprietà indivisa della cooperativa e della Valpesce S.r.l., censita in catasto al foglio 2, particella 683.

Avverso detto provvedimento, ritenuto illegittimo, veniva proposto ricorso per i motivi di diritto che possono sintetizzarsi nei seguenti termini.

Secondo la prospettazione della ricorrente, l’Amministrazione avrebbe omesso di comunicare l’avvio del procedimento, avendo inviato tale comunicazione non presso la sede legale ed effettiva della società, ma ad un indirizzo diverso. Per la cooperativa, inoltre, il provvedimento si fonderebbe sull’assunto secondo cui la catena apposta sulla strada avrebbe impedito l’accesso alla scuola da parte di pedoni e veicoli, mentre, come risulta dalla documentazione fotografica, l’accesso sarebbe possibile lungo l’adiacente lato sinistro della strada privata, ove è presente un marciapiede.

Veniva evidenziato che la scuola può essere raggiunta anche tramite una bretella attigua, disposta a sud della strada privata, censita in catasto al foglio 2, particella 535, la quale può essere percorsa da pedoni e autoveicoli. Inoltre, veniva rilevato che non risulterebbe chiaro se il Comune abbia inteso costituire una servitù per dicatio ad patriam o per atto ammnistrativo, ma in entrambi i casi veniva rilevato che l’Amministrazione non avrebbe effettuato una opportuna indagine per accertare la destinazione pubblica del bene.

Per la ricorrente, nel

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