TAR Milano, sez. I, sentenza 2009-09-10, n. 200904622
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
N. 04622/2009 REG.SEN.
N. 00869/2007 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso n. 869/2007, proposto da:
ENEL RETE GAS S.p.A., in persona del Procuratore, Ing. R Bmolino, rappresentata e difesa dall'Avv. G F F, con domicilio eletto in Milano, C.so Vittorio Emanuele II n. 15;
contro
Comune di Ceriano Laghetto, rappresentato e difeso dagli avv. C P, A P, con domicilio eletto presso A P in Milano, corso di Porta Vittoria N.18;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia
- del Bando di gara per l’affidamento del pubblico servizio di distribuzione del gas naturale a mezzo di rete urbana nel territorio comunale di Ceriano Laghetto pubblicato in GUCE il 28.02.07;
- di tutti documenti allo stesso allegati come meglio specificati al punto 7 del Bando, ed in particolare del Disciplinare di gara, del Contratto di servizio, del Disciplinare tecnico e del Progetto preliminare;
- della determinazione del Responsabile dei Servizi al Territorio n. 017-07/ST del 27.02.07 di approvazione del Bando di gara;
- della Delibera di C.C. n. 7 del 26.02.07;
- della Delibera di G.C. n. 47 del 18.04.06
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Ceriano Laghetto;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Udito il dott. Marco Poppi, Relatore nell'udienza pubblica del giorno 15 luglio 2009 ed i difensori presenti delle parti come da verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:
FATTO e DIRITTO
Premesso che:
- con il presente ricorso ENEL RETE GAS spa impugna la disciplina di gara relativa all’affidamento del pubblico servizio di distribuzione del gas naturale a mezzo di rete urbana nel territorio comunale di Ceriano Laghetto eccependone l’immediata lesività;
- nelle more del giudizio la ricorrente, partecipante alla procedura concorsuale, è risultata aggiudicataria della gara;
Ritenuto, per quanto precede, di dover procedere alla declaratoria per sopravvenuta carenza di interesse con compensazione delle spese di giudizio