TAR L'Aquila, sez. I, sentenza 2024-05-02, n. 202400225
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Pubblicato il 02/05/2024
N. 00225/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00342/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 342 del 2023, proposto da
“C L” di L A &C. S.a.s., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati P A, S P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di San Demetrio Né Vestini, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati M M, S M, G N, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l’annullamento,
previa sospensione dell’efficacia,
- del provvedimento n. 4052 del 19 ottobre 2023, notificato a mezzo pec in pari data, con cui il Comune di San Demetrio Né Vestini ha espresso diniego definitivo di SCIA per l’Agibilità proposta dalla società ricorrente ed acquisita agli atti del Comune con prot. 2816 del 18 luglio 2023;
- del provvedimento n. 4107 del 25 ottobre 2023, con cui il Comune di San Demetrio Né Vestini ha respinto la richiesta pratica SUAP 01614100665-180523-1826 prot. 0032025 del 18 maggio 2023 per svolgimento attività di somministrazione di alimenti e bevande;
- di ogni atto presupposto, connesso e/o conseguenziale.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio del Comune di San Demetrio Né Vestini;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell’udienza pubblica del giorno 13 marzo 2024 il dott. M B e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
La società “C L” di L A &C. S.a.s., odierna ricorrente, (d’ora in poi, C L) è locataria del manufatto adibito a Bar sito nel Comune di San Demetrio Né Vestini, località Stiffe, Via del Mulino n. 2, distinto catastalmente al fg. 37 p.lla 537 in forza di contratto di locazione stipulato con la società Progetto Stiffe SpA, decorrente dal 1° maggio 2023 e registrato in data 10 maggio 2023.
In ragione di tale contratto l’odierna ricorrente presentava in data 18 maggio 2023 presso l’Ufficio Suap del Comune di San Demetrio Né Vestini pratica Scia n. 01614100665 per l’esercizio dell’attività presso la nuova sede in via del Mulino n. 2, come da ricevuta SUAP del 29 maggio 2023, atteso che l’immobile dove in precedenza svolgeva la medesima attività, sita in località Stiffe via del Castello, è ancora inagibile a causa degli eventi sismici del 2009 e, di conseguenza, la società alla data del 29 maggio 2023 risultava inattiva.
In data 8 giugno 2023 il Comune di San Demetrio Né Vestini - Ufficio SUAP - inviava a carico di L A, socio accomandatario della società ricorrente, comunicazione di avvio del procedimento ai sensi degli artt. 7 e 8 della legge 241/90, prot. n. 2306, a firma del Responsabile del Servizio Tecnico per l’accertamento dell’esistenza di autorizzazioni e/o concessioni sull’immobile da adibire ad esercizio di somministrazione di alimenti e bevande sito in località Stiffe, Via del Mulino, Fg. 37 part.lla 537, di proprietà della Progetto Stiffe S.p.A.
Ciò a seguito della sentenza n. 417/2023, emessa in data 30 maggio 2023 dal Tribunale di L’Aquila, che dichiarava improcedibile la domanda proposta dal Comune resistente nei confronti della Progetto Stiffe SpA, proprietaria dell’immobile, con la quale si chiedeva pronunciarsi sentenza ex art. 2932 c.c. che trasferisse la proprietà dei terreni descritti in Catasto al foglio 37, part.lle 517-518-519-520 e 521 ( ex 350-204-2307-209-2010) su cui insiste la struttura locata alla ricorrente, atteso che l’Ente comunale non aveva fornito la prova della regolarità urbanistica ed edilizia dei beni.
Con apposite memorie del 19 giugno 2023 l’odierna ricorrente rappresentava di essere estranea al suddetto contenzioso, che nell’immobile di che trattasi veniva esercitata attività di somministrazione di cibi e bevande da oltre 11 anni e che il Comune, quale socio della società Progetto Stiffe SpA, era a conoscenza della regolarità del procedimento e degli atti che hanno portato alla realizzazione della struttura.
Con nota prot. 2635 del 5 luglio 2023, l’Ufficio SUAP del Comune di San Demetrio Né Vestini, al fine di completare il procedimento della Scia presentata, assumendo che al momento dell’avvio/trasferimento di una attività commerciale è necessaria la documentazione sulla agibilità urbanistico-edilizia, ne richiedeva la presentazione unitamente a relazione tecnica asseverata attestante che l’immobile non ha subito modificazioni rispetto ai provvedimenti edilizi rilasciati.
Preso atto di ciò, la società C L presentava in data 17 luglio 2023 Scia per l’agibilità con i relativi allegati, tra i quali la dichiarazione di conformità degli impianti, il certificato di collaudo statico e l’AQE, indicando quali titoli legittimanti l’immobile le determinazioni sindacali n. 2 e 3 del 28 febbraio 2013, emanate sulla base dello Stato di emergenza a seguito del sisma del 6 aprile 2009 in Abruzzo aventi ad oggetto il progetto per il ripristino di tutte le attività e le strutture danneggiate dal sisma, nonché per la costruzione di un fabbricato sostitutivo dei locali adibiti a bar e ricettività dati in concessione dal Comune di San Demetrio Né Vestini alla Progetto Stiffe SpA dichiarati inagibili a causa del sisma.
Con comunicazione a mezzo pec del 14 agosto 2023, prot. 3163, il Comune resistente, in relazione alla Segnalazione Certificata di agibilità, dichiarava che le determinazioni sindacali nn. 2 e 3 del 28 febbraio 2013 non equivalevano al rilascio del titolo edilizio, atteso che l’autorizzazione temporanea - secondo quanto sostenuto dal medesimo Comune - era scaduta al cessare delle condizioni di emergenza, e pertanto l’immobile “ ad oggi è stato realizzato in assenza di titolo edilizio come da sentenza TAR n. 665/2020 ” (in realtà la sentenza è la n. 417/2023 emessa dal Tribunale di l’Aquila a seguito di giudizio R.G. n. 665/2020).
Inoltre, con la predetta nota, il Comune di San Demetrio Né Vestini richiedeva alla società, ad integrazione della documentazione già presentata, la dichiarazione di conformità degli impianti, copia del versamento dei diritti di segreteria e l’indicazione della classe energetica dell’AQE.
Con ulteriore comunicazione del 17 agosto 2023, prot. 3182, il Comune di San Demetrio Né Vestini inviava all’odierna ricorrente preavviso di diniego ex art. 10-bis legge 241/90 della pratica SUAP 01614100665 del 18 maggio 2023, ribadendo l’assenza di titolo edilizio per i locali attesa la temporaneità dell’autorizzazione edilizia, valida fino al perdurare delle condizioni di inagibilità della precedente struttura e nel termine di affidamento della concessione alla Progetto Stiffe della gestione delle grotte di Stiffe (scaduta e non rinnovata).
Con memorie del 28 agosto 2023, assunte al prot. comunale n. 3293 del 29 agosto 2023, la società ricorrente rispondeva ad entrambe le comunicazioni affermando la legittimità della struttura realizzata dalla Progetto Stiffe SpA, attesa la natura permanente e non temporanea dell’autorizzazione edilizia.
In data 5 ottobre 2023 il Comune di San Demetrio Né Vestini inviava preavviso di diniego ex art. 10-bis relativamente alla Scia per l’agibilità, a firma del responsabile dell’Ufficio Tecnico, assumendo che la società resistente non avesse titolo per tale richiesta, che non era stata presentata l’APE e che le determine sindacali nn. 2 e 3 del 28 febbraio 2013 non potevano considerarsi equivalenti al titolo edilizio in quanto autorizzavano in via provvisoria fino al perdurare delle condizioni di inagibilità della biglietteria e nel termine di affidamento della concessione, ormai scaduta e non rinnovata.
In data 14 ottobre 2023 la C L presentava le proprie osservazioni e controdeduzioni, chiarendo di aver presentato la Scia per l’agibilità per adempiere a precisa richiesta del Comune e ribadendo altresì la regolarità urbanistica dell’immobile dove esercitava l’attività.
Con provvedimento del 19 ottobre 2023, di cui in epigrafe, a firma del responsabile dell’Ufficio Tecnico, il Comune di San Demetrio Né Vestini comunicava il diniego definitivo alla Scia per l’agibilità per i seguenti motivi “ 1) il richiedente non ha titolo alla richiesta di SCIA per l’agibilità;questa può essere richiesta dal soggetto titolare di permesso a costruire, o dal soggetto che ha presentato la segnalazione di inizio attività o dai loro successori o aventi causa ai sensi dell’art. 24 comma 2 del D.P.R. 380/2001;2 ) ad oggi non è stata fornita Attestazione di Prestazione Energetica ai sensi dell’art. 6 comma 1 D. Lgs. 192/2005;3) le determine sindacali 2 e 3 del 28/02/2013 non si possono considerare equivalenti al rilascio di un titolo edilizio. Le succitate determine autorizzavano in via provvisoria e per la finalità dell’interesse pubblico fino al perdurare delle condizioni di inagibilità della biglietteria della soc. Progetto Stiffe S.p.A. e nel termine di affidamento della concessione della gestione delle Grotte di Stiffe (ad oggi scaduta e non rinnovata alla soc. Progetto Stiffe S.p.A.), pertanto ad oggi non esiste alcun titolo autorizzatorio del locale di cui trattasi. A conferma di ciò si veda l’Ordinanza di demolizione n. 2 del 9/10/2023 dell’Ufficio tecnico rivolta alla società Progetto Stiffe SpA. ”.
Poco dopo, in data 25 ottobre 2023, con provvedimento n. 4107 a firma del Responsabile dell’Ufficio Amministrativo, di cui in epigrafe, l’Ente resistente inviava alla società ricorrente diniego di accoglimento della richiesta pratica