N. 01797/2015 REG.PROV.CAU.

N. 04569/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 4569 del 2015, proposto da:

M A e A F, rappresentati e difesi dall'avv. A G, con domicilio ex art. 25 c.p.a. in Napoli presso la Segreteria TAR;

contro

Comune di Terzigno, rappresentato e difeso dall'avv. A B, con domicilio eletto presso l'avv. Luigi Tmante in Napoli, via Toledo n. 256;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia

del provvedimento del Responsabile Area Tecnica prot. n. 28 del 26 giugno 2015, con il quale sono stati dichiarati acquisiti al patrimonio del Comune gli immobili ubicati in via delle Rose e l'area di sedime e di pertinenza degli stessi, fino a dieci volte la superficie occupata dall'abuso;
di tutti gli atti preordinato, connessi o consequenziali, comunque lesivi dei diritti dei ricorrenti, compreso il verbale della Polizia Locale del 15 giugno 2015 di accertamento di inottemperanza all'ordine di demolizione.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Terzigno;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 ottobre 2015 il dott. Giuseppe Esposito e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato necessario acquisire tutti gli atti in base ai quali è stato adottato l’impugnato provvedimento, nonché una documentata relazione in ordine alla coincidenza delle opere oggetto dei provvedimenti sanzionatori con le istanze di condono edilizio prodotte dai ricorrenti, che risultano attualmente pendenti;

Ritenuto di assegnare al Comune di Terzigno il termine di giorni 20 (venti) per provvedere al deposito della documentazione richiesta in triplice copia, fissando per il prosieguo l’udienza in camera di consiglio del 19 novembre 2015;