TAR Roma, sez. 1Q, sentenza 2024-09-16, n. 202416392
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Pubblicato il 16/09/2024
N. 16392/2024 REG.PROV.COLL.
N. 04710/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Quater)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 4710 del 2023, proposto da
G M L, rappresentato e difeso dagli avvocati S F, F L, R R, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio F L in Roma, Lungotevere Marzio, n. 3;
contro
Ministero dell'Interno, Ministero Interno Dip P S Polizia di Stato, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Ministero dell'Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Commissione Esaminatrice del Concorso Pubblico, non costituiti in giudizio;
per l'annullamento
-del bando con cui è stato indetto il « concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione di 140 commissari della Polizia di Stato indetto con decreto del Capo della Polizia del 16 febbraio 2023 » pubblicato sul portale unico del reclutamento, accessibile all'indirizzo www.inpa.gov.it, nella parte in cui, all'articolo 3, prevede tra i requisiti di partecipazione al concorso «non aver compiuto il 30° anno di età. Tale limite è elevato, fino a un massimo di tre anni, in relazione all'effettivo servizio militare prestato dai candidati. Si prescinde dal limite di età per i candidati appartenenti alla Polizia di Stato. Per i candidati appartenenti ai ruoli dell'Amministrazione civile dell'interno il limite d'età è di trentacinque anni;» e, conseguentemente, esclude la possibilità per il ricorrente di partecipare al concorso;
- del bando con cui stato indetto il «concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione di 140 commissari della Polizia di Stato indetto con decreto del Capo della Polizia del 3/12/2021» pubblicato sul portale unico del reclutamento, accessibile all'indirizzo www.inpa.gov.it;
-dei provvedimenti di esclusione implicita dal concorso degli odierni ricorrenti per carenza del requisito anagrafico del «non aver compiuto il 30° anno di età»;
-dell'articolo 4 del bando di «concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione di 140 commissari della Polizia di Stato indetto con decreto del Capo della Polizia del 16 febbraio 2023» pubblicato sul portale unico del reclutamento, accessibile all'indirizzo www.inpa.gov.it, nella parte in cui prevede l'invio della domanda di partecipazione esclusivamente mediante modalità telematiche e di conseguenza impedisce al ricorrente di generale validamente la richiesta di partecipazione al concorso per mancanza del requisito anagrafico del non superamento dei 30 anni;
-del D.M. Interno n. 103 del 13 luglio 2018, contenete il Regolamento recante norme per l'individuazione dei limiti di età per la partecipazione ai concorsi pubblici per l'accesso a ruoli e carriere del personale della Polizia di Stato nella parte in cui all'articolo 3, rubricato «Concorso pubblico a commissario e a direttore tecnico» prevede che «1. La partecipazione al concorso pubblico per l'accesso alla qualifica di commissario e di direttore tecnico della Polizia di Stato e' soggetta al limite massimo di eta' di anni trenta.