N. 02948/2009 REG.SEN.

N. 01176/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso numero di registro generale 1176 del 2008, proposto da:
S R, rappresentato e difeso dagli avv. F P, N Z, con domicilio eletto presso Enrico Tonolo in Venezia, San Marco, 4590;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma - (Rm), Comando Generale della Guardia di Finanza di Roma, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distr.le Venezia, domiciliata per legge in Venezia, San Marco, 63;

nei confronti di

Comando Regionale Veneto Guardia di Finanza, Commissione Avanzamento Per Corpo della Guardia di Finanza, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distr.le Venezia, domiciliata per legge in Venezia, San Marco, 63;

per l'annullamento

del verbale 13.2.2008 con cui la commissione permanente d’avanzamento ha nuovamente giudicato il ricorrente non idoneo all’avanzamento al grado superiore, nonché del provvedimento 31.3.2008 n. 12736/1237 di trasmissione all’interessato di detto parere;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma - (Rm);

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comando Generale della Guardia di Finanza di Roma;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comando Regionale Veneto Guardia di Finanza;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Commissione Avanzamento Per Corpo della Guardia di Finanza;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 5 novembre 2009 il dott. Claudio Rovis e uditi per le parti i difensori avv. N. Zampieri, per la parte ricorrente e l'avv. dello Stato S.M. Cerillo, per la P.A. resistente;;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:

FATTO

L’odierno ricorrente è stato arruolato nel corpo della Guardia di Finanza in data 18.1.1982 ed in seguito inquadrato ed iscritto nel ruolo Ispettori con il grado di maresciallo capo a decorrere dal 18.10.1994.

Collocato in congedo assoluto per infermità con decorrenza 15.2.2004, con provvedimento 2.12.2005 n. 64788/1237 il Comando comunicava all’interessato di aver concluso negativamente il procedimento per l’avanzamento al grado superiore di maresciallo aiutante poiché egli, in base al parere 10.11.2004 espresso dalla commissione per l’avanzamento, non avrebbe “bene assolto le funzioni inerenti al proprio grado”.

Avversava tale determinazione l’odierno ricorrente proponendo rituale gravame avanti all’intestato Tribunale, il quale con sentenza n. 787/07 lo accoglieva poiché “nel controverso giudizio di