TAR Roma, sez. 1S, sentenza 2019-02-26, n. 201902566
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Testo completo
Pubblicato il 26/02/2019
N. 02566/2019 REG.PROV.COLL.
N. 12323/2008 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Stralcio)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 12323 del 2008, proposto da
S M, rappresentato e difeso dall'avvocato M P, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, C.ne Clodia, 36;
contro
Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
nei confronti
Trombadore V, R P, non costituiti in giudizio;
per l'annullamento
della graduatoria per l'ammissione al corso di formazione dirigenziale per la nomina a primo dirigente della Polizia di Stato relativa all'anno 2008,
nonché di ogni altro atto presupposto e conseguente e, in particolare, dei “quaderni di scrutinio” redatti dalla Commissione per la progressione in carriera del personale direttivo e dirigente della Polizia di Stato, delle schede valutative degli ammessi al corso, della scheda di valutazione del ricorrente e del provvedimento del Consiglio di Amministrazione del personale recante l’approvazione della graduatoria dei partecipanti alla selezione.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 18 gennaio 2019 la dott.ssa Francesca Petrucciani e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Con il ricorso in epigrafe Maurizio Simone ha impugnato la graduatoria per l'ammissione al corso di formazione dirigenziale per la nomina a primo dirigente della Polizia di Stato relativa all'anno 2008, e i relativi atti presupposti, tra cui i “quaderni di scrutinio” redatti dalla Commissione per la progressione in carriera del personale direttivo e dirigente della Polizia di Stato e le schede valutative degli ammessi al corso.
Il ricorrente ha esposto di avere partecipato a tale selezione risultando posizionato, all’esito, al 406° posto, rispetto a 63 posti utili, con punteggio pari a 78,5.
Ai fini della valutazione la Commissione aveva individuato i seguenti criteri per l’attribuzione dei punteggi: 1. “Rapporti informativi e schede di valutazione dell’attività dirigenziale”; 2. “Particolari