TAR Milano, sez. V, sentenza 2024-07-11, n. 202402133

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Milano, sez. V, sentenza 2024-07-11, n. 202402133
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Milano
Numero : 202402133
Data del deposito : 11 luglio 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 11/07/2024

N. 02133/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00443/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 443 del 2024, proposto da
Mama's s.r.l.s., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati Federica Giazzi e Laura Borella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Comune di Brugherio, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Luigi Lia e Gabriella Perego, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale n. 72 del 16 febbraio 2024 avente ad oggetto « assegnazione in concessione d''uso dell''immobile di proprietà comunale facente parte del patrimonio indisponibile sito all''interno del centro sportivo comunale in via San Giovanni Bosco n. 33/35 – CIG 73405838B7 – intimazione al rilascio dell''immobile concesso per scadenza dei termini di concessione. Avvio del procedimento », trasmessa in pari data alla ricorrente;

- della deliberazione di indirizzo della Giunta comunale n. 254 del 22 dicembre 2023, pubblicata in data 12 gennaio 2024;

- ogni altro atto antecedente, correlato e, comunque, connesso.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Brugherio;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 luglio 2024 la dott.ssa Martina Arrivi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

1. Con ricorso ritualmente notificato il 28 febbraio 2024 e depositato il 4 marzo 2024, la società Mama's s.r.l.s. ha chiesto l'annullamento del provvedimento n. 72 del 16 febbraio 2024, con cui il Comune di Brugherio le ha ordinato lo sgombero del bar da questa occupato all'interno del centro sportivo, di proprietà comunale, di via San Giovanni Bosco n. 33/35, sul presupposto dell'intervenuta scadenza – in data 31 gennaio 2024 – della concessione per il godimento del locale. La ricorrente ha esteso l'impugnazione alla presupposta deliberazione di Giunta comunale n. 254 del 22 dicembre 2023, con la quale il Comune ha deciso di indire una gara pubblica per l'assegnazione unitaria del centro sportivo, nel quadro di una complessiva riprogettazione del servizio, comprensivo della gestione del bar. La società ha, inoltre, domandato il risarcimento dei danni conseguenti all'illegittimo sgombero del locale e alla cessazione della propria attività.

A sostegno del ricorso, Mama's s.r.l.s. ha dedotto i seguenti motivi di diritto.

I) « NULLITÀ PER DIFETTO ASSOLUTO DI ATTRIBUZIONE E CARENZA DI POTERE. VIOLAZIONE DEGLI ARTT. 822, 823 E 826 C.C. ECCESSO DI POTERE. VIOLAZIONE DELL'ART. 21-NONIES L. 241/90 »: il Comune sarebbe privo del potere di indire una gara per la concessione del bar e di ordinarne lo sgombero, in quanto tali poteri spetterebbero solo rispetto ai beni demaniali e del patrimonio indisponibile, mentre il locale adibito a bar apparterrebbe al patrimonio disponibile dell'ente; anche diversamente opinando in merito alla natura del bene, l'iniziativa adottata dal Comune sarebbe comunque preclusa, nel caso specifico, dalla perdurante efficacia e validità del contratto di "assegnazione in concessione d'uso" prot. n. 3810 dell'1 febbraio 2018 stipulato con la ricorrente, esplicitamente assoggettato ( ex art. 5 del contratto stesso) alla disciplina delle locazioni e, pertanto, destinato a rinnovarsi automaticamente alla prima scadenza ex artt. 28 e 29 l. 392/1978; l'amministrazione avrebbe, inoltre, preteso di adottare un provvedimento di autotutela in violazione del

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