TAR Reggio Calabria, sez. I, decreto presidenziale 2018-09-28, n. 201800474

Pubblicato il 28/09/2018

N. 00474/2018 REG.PROV.PRES.

N. 00473/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

Il Presidente

ha pronunciato il presente

DECRETO

sul ricorso numero di registro generale 473 del 2017, proposto da
Avv. M L F, personalmente in giudizio nella qualità di procuratore distrattario, domiciliata presso il proprio studio, in Reggio Calabria, alla via

XXI

Agosto n. 96;

contro

l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, in persona del legale rappresentante, non costituitasi in giudizio;

per l'esecuzione

del giudicato formatosi sulla sentenza n. 12/2017, passata in cosa giudicata, resa dalla Corte D’Appello di Reggio Calabria in data 7 luglio 2016 e depositata il 10 gennaio 2017, notificata al procuratore domiciliatario dell’A.S.P. di Reggio Calabria in data 6 febbraio 2017 e passata in giudicato con il decorso del termine breve in data 8 aprile 2017, che ha così provveduto: “ Rigetta sia l’appello principale che quello incidentale;
Compensa per un terzo le spese del presente giudizio e condanna l’Ente appellante alla rifusione dei restanti due terzi, liquidati in € 50,00 per spese vive ed € 3.000,00 per compensi di avvocato, oltre spese generali C.P.A. ed I.V.A. come per legge, che si distraggono a favore della procuratrice costituita dell’appellata, Avv. M L F ”.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista la sentenza n. 915 del 09.11.2017 con cui è stato nominato, quale Commissario ad Acta per l’esecuzione del giudicato in epigrafe, il Prefetto di Reggio Calabria con facoltà di delega a funzionario dell’Ufficio Territoriale del Governo cui è preposto, ovvero di altra Amministrazione statale;

Rilevato che, con decreto prot. n. 18470 del 09.02.2018 il Prefetto di Reggio Calabria ha delegato la dott.ssa Margherita Carmela Maria Denisi, Funzionario dell’Agenzia delle Entrate di Reggio di Calabria, per gli adempimenti commissariali;

Lette la relazione commissariale conclusiva e la richiesta di liquidazione del compenso, entrambe depositate in data 23.08.2018;

Visti gli artt. 66 e 67 del

DLGS

104/2010;

Visto l’art. 57 DPR n. 115/2002 in virtù del quale al commissario ad acta si applica la disciplina degli ausiliari del magistrato, per l’onorario, le indennità e spese di viaggio e per le spese sostenute per l’adempimento dell’incarico;

Visto l’art. 168 DPR n. 115/2002, che per la liquidazione delle spettanze agli ausiliari del magistrato prevede l’emanazione di apposito decreto motivato, che costituisce titolo provvisoriamente esecutivo;

Visto l’art. 1