TAR Milano, sez. IV, sentenza 2022-04-01, n. 202200742

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Milano, sez. IV, sentenza 2022-04-01, n. 202200742
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Milano
Numero : 202200742
Data del deposito : 1 aprile 2022
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 01/04/2022

N. 00742/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01745/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1745 del 2021, proposto da
- Autostrade per l’Italia S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. A G e domiciliata ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

contro

- la Città Metropolitana di Milano, in persona del Sindaco metropolitano pro-tempore, rappresentata e difesa dagli Avv.ti M F, N M G, G G G e M B P ed elettivamente domiciliata in Milano, Via Vivaio n. 1, presso la sede dell’Avvocatura dell’Ente;

- il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, in persona del Ministro pro-tempore, rappresentato e difeso per legge dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliato presso la sede della stessa in Milano, Via Freguglia n. 1;

nei confronti

- Consorzio Naviglio Olona, in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Alessandro Rampulla e domiciliato ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

- Valtidone S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dagli Avv.ti Francesco Adavastro e Serena Filippi Filippi ed elettivamente domiciliata presso lo studio degli stessi in Milano, Via G. Donizetti n. 47;

- Società Tangenziale Esterna S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore, non costituita in giudizio;

- Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore, non costituita in giudizio;

- Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in persona del Ministro pro-tempore, non costituito in giudizio;

- Soprintendenza Architettonica Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Milano, in persona del legale rappresentante pro-tempore, non costituita in giudizio;

- Regione Lombardia, in persona del Presidente pro-tempore, non costituita in giudizio;

- Comune di Melegnano, in persona del Sindaco pro-tempore, non costituito in giudizio;

- Comune di San Giuliano Milanese, in persona del Sindaco pro-tempore, non costituito in giudizio;

- Fastweb S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore, non costituita in giudizio;

- Tim S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore, non costituita in giudizio;

- Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, in persona del legale rappresentante pro-tempore, non costituita in giudizio.

per l’annullamento

- del decreto dirigenziale n. 6266 del 6 agosto 2021 della Città Metropolitana di Milano – Area Infrastrutture, con il quale è stato espresso il diniego di revoca della determinazione motivata del 29 giugno 2021 di conclusione della Conferenza dei servizi preliminare indetta per l’esame del Progetto di fattibilità tecnico – economico per la “ riqualificazione funzionale tra la rotatoria tra la SP 40 e la nuova bretella TEEM nei pressi del casello autostradale di Melegnano sulla A1 ” nei Comuni di Melegnano e San Giuliano Milanese;

- della “ Proposta di diniego di revoca della determinazione motivata di conclusione della Conferenza dei Servizi ” del Responsabile del Procedimento – Area Infrastrutture Città Metropolitana di Milano allegata e parte integrante del decreto citato;

- della nota prot. n. 122832 del 6 agosto 2021 della Città Metropolitana di Milano di trasmissione del citato decreto n. 6266 del 6 agosto 2021;

- del decreto dirigenziale n. 5204 del 29 giugno 2021 della Città Metropolitana di Milano – Area Infrastrutture, avente a oggetto « Determinazione motivata di conclusione della Conferenza dei Servizi preliminare indetta (ai sensi dell’art. 19 della L.R. 9/2001 e s.m.i. e dell’art. 14 co. 3 e 14 bis della L. 241/90 e s.m.i.) per l’esame del progetto di fattibilità tecnico – economico per la “riqualificazione funzionale tra la rotatoria tra la SP 40 e la nuova bretella TEEM nei pressi del casello autostradale di Melegnano sulla A1” nei Comuni di Melegnano e San Giuliano Milanese »;

- della “ Proposta di determinazione motivata di conclusione della Conferenza dei Servizi ” del Responsabile del procedimento Area Infrastrutture - Città Metropolitana di Milano protocollata al n. 101277 del 28 giugno 2021, allegata e parte integrante del decreto;

- della nota di trasmissione di detto decreto della Città Metropolitana di Milano prot. 103228 dell’1 luglio 2021;

- del verbale della seduta della Conferenza dei Servizi del 15 giugno 2021;

- della nota della Città Metropolitana di Milano dell’1 giugno 2021 di convocazione della riunione della Conferenza dei servizi per il giorno 15 giugno 2021;

- della nota protocollata al n. 1714 del 7 gennaio 2021 della Città Metropolitana di Milano;

- della nota della Città Metropolitana di Milano del 19 novembre 2020 di indizione della Conferenza dei servizi preliminare in forma semplificata e in modalità asincrona ai sensi dell’art. 19 della legge regionale n. 9 del 2001 e degli artt. 14, comma 3, e 14 bis della legge n. 241 del 1990, avente a oggetto l’esame del citato Progetto di fattibilità;

- nonché di tutti atti presupposti, connessi e conseguenti.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Città Metropolitana di Milano, del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, del Consorzio Naviglio Olona e di Valtidone S.p.A.;

Viste le richieste di passaggio in decisione senza discussione della controversia, depositate dai difensori della parte ricorrente, della Città Metropolitana di Milano e della controinteressata Valtidone S.p.A.;

Visti tutti gli atti della causa;

Designato relatore il consigliere Antonio De Vita;

Uditi, all’udienza pubblica del 16 febbraio 2022, i difensori delle parti presenti, come specificato nel verbale;

Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue.

FATTO

Con ricorso notificato in data 29 settembre 2021 e depositato l’11 ottobre successivo, la società ricorrente ha impugnato, unitamente agli atti presupposti, il decreto dirigenziale n. 6266 del 6 agosto 2021 della Città Metropolitana di Milano – Area Infrastrutture, con il quale è stato espresso il diniego di revoca della determinazione motivata del 29 giugno 2021 di conclusione della Conferenza dei servizi preliminare indetta per l’esame del Progetto di fattibilità tecnico – economico per la “ riqualificazione funzionale tra la rotatoria tra la SP 40 e la nuova bretella TEEM nei pressi del casello autostradale di Melegnano sulla A1 ” nei Comuni di Melegnano e San Giuliano Milanese.

Nel 2016 a cura della società Tangenziale Esterna S.p.A. è stata realizzata una rotatoria tra la SP 40 e la nuova bretella T.E.E.M. (Tangenziale Est Esterna Milano) nei pressi del casello autostradale di Melegnano sulla A1 che, in seguito, è stata ceduta, da una parte, (con riguardo alla rotatoria vera e propria) alla Città Metropolitana di Milano, in qualità di Ente proprietario delle SS.PP. 40 e 302, e, dall’altra, (con specifico riguardo a due bracci di uscita dalla rotatoria) alla società Autostrade per l’Italia S.p.A., in qualità di concessionario per la gestione dell’Autostrada A1. Al fine di superare le rilevanti criticità sia di traffico che di sicurezza derivanti dai frequenti accodamenti rispetto all’unica corsia di attestamento alla rotatoria in questione, è stato proposto, con richiesta del 3 giugno 2020 da parte della Soc. Valtidone S.p.A., un intervento di “ riqualificazione funzionale tra la rotatoria tra la SP 40 e la nuova bretella TEEM nei pressi del casello autostradale di Melegnano sulla A1 ”. In ragione di ciò, il 19 novembre 2020, l’Area Infrastrutture della Città Metropolitana di Milano ha promosso la Conferenza di servizi preliminare per l’esame del progetto di riassetto del nodo SP 40/SP 302/A1. Tale Conferenza, inizialmente indetta in modalità asincrona, è stata poi convertita in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14 bis, comma 2, lett. d, della legge n. 241 del 1990 e dell’art. 3, comma 1, lett. d, della legge regionale n. 20 del 2020. La ricorrente ASPI (Autostrade per l’Italia), con note del 4 dicembre 2020 e del 4 gennaio 2021, oltre a chiedere il coinvolgimento nel procedimento anche del Ministero delle Infrastrutture, quale Ente concedente della tratta autostradale, ha formulato una richiesta di integrazione documentale, comprensiva di uno studio del traffico afferente alla rotatoria, riferito sia allo scenario presente che a quello futuro;
il Ministero delle Infrastrutture ha differito l’espressione del proprio parere all’acquisizione delle integrazioni richieste dalla concessionaria ASPI. La riunione finale è stata indetta per il giorno 15 giugno 2021, come da comunicazione del R.U.P. dell’1 giugno 2021, nella quale si è dato atto dell’avvenuta produzione, in data 14 maggio 2021, da parte di Valtidone, della documentazione integrativa richiesta. Nel verbale della predetta seduta in modalità sincrona, prendendosi atto della richiesta di differimento di ASPI, finalizzata a poter esaminare compiutamente la documentazione integrativa prodotta, avallata anche dal Ministero delle Infrastrutture, è stata evidenziata la possibilità per ASPI e per il Ministero di poter esprimere le rispettive indicazioni in forma scritta da far pervenire entro il 24 giugno 2021. In data 21 giugno 2021, ASPI ha reso il proprio parere evidenziando che la nuova configurazione della rotatoria avrebbe penalizzato l’accesso in Autostrada e quindi sarebbe stato necessario “ A ” mantenere la corsia per l’ingresso in A1, provenendo da Melegnano, esclusivamente dedicata a tale scopo e operando l’allargamento utile a realizzare un attestamento a due corsie solo nel tratto successivo alla cuspide di separazione tra la SP 40 e la rampa per l’A1 e “ B ” valutare la realizzabilità di accorgimenti atti ad ottenere, anche nello scenario futuro, un LOS della rotatoria pari a B nelle due ore di punta giornaliere;
con la nota del 24 giugno 2021, il Ministero ha condiviso il parere espresso dalla predetta Concessionaria. Il 28 giugno 2021, il Responsabile del procedimento ha formulato la proposta di conclusione della Conferenza dei servizi ritenendo di « non poter accogliere la prescrizione A) espressa dalla società Autostrade per l’Italia S.p.A con propria nota ASPI/RM/2021/0010822/EU 21/06/2021 (acquisita al num. 97435 del 21/6/2021) per le seguenti ragioni:

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