TAR Genova, sez. II, sentenza 2024-06-29, n. 202400472

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Genova, sez. II, sentenza 2024-06-29, n. 202400472
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Genova
Numero : 202400472
Data del deposito : 29 giugno 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 29/06/2024

N. 00472/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00689/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 689 del 2023, proposto da
D D, rappresentato e difeso dall'avvocato F M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Genova, via Roma 11/1;



contro

il Comune di Genova, rappresentato e difeso dagli avvocati L D P e N R, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
il Ministero della Cultura, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Genova, domiciliataria ex lege in Genova, v.le Brigate Partigiane, 2;



nei confronti

del Comitato Cinofili Giardini E. Tuttobene e del Gruppo Cinofilo Genovese Fabio Cajelli, non costituiti in giudizio;



per l'annullamento

degli atti di approvazione dell’ampliamento dell’area sgambamento cani all’interno del Parco pubblico Giardini Tuttobene.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Genova e del Ministero della Cultura;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 12 giugno 2024 il dott. A V e uditi per le parti i difensori, come specificato nel verbale di udienza;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

Con il ricorso in epigrafe il signor Dentici Domenico espone: - di essere proprietario di un fabbricato unifamiliare, ove risiede, confinante con il parco pubblico “Giardini Tuttobene” in Genova, dell’estensione di circa mq. 1850, che ha sempre costituito uno spazio verde a disposizione dei residenti nel quartiere; - che all’interno del parco venne ricavata una consistente porzione (mq. 529) adibita ad “area sgambatura cani”, avente, almeno formalmente, accesso separato da quello destinato agli altri utenti, e delimitata dalla restante porzione del parco da una recinzione sorretta da paletti metallici fissati ad un cordolo di cemento; - che il suo giardino di pertinenza confina con tale area, mentre il fabbricato residenziale dista da essa poco più di una decina di metri; - di avere più volte inutilmente segnalato al Comune di Genova l’insostenibilità delle emissioni sonore provocate dai cani, lasciati liberi all’interno dell’intero parco, e non solo dell’area di mq. 529 all’uopo delimitata; - che i proprietari dei cani si sarebbero di fatto progressivamente “impossessati” del parco, addirittura accostando il cancello di ingresso durante l’orario di apertura al pubblico, per non far scappare i propri animali, lasciati liberi all’interno dell’intera area a verde pubblico; - di avere notato, nel luglio 2023, l’inizio di lavori - non segnalati da alcun cartello di cantiere - che parevano preordinati ad un’estensione dell’area sgambatura cani; - di aver formulato, in data 19 luglio 2023, istanza di accesso ai relativi atti; - che, con nota 11 agosto 2023, il responsabile dell’area tecnica del Municipio ha comunicato: che il parco sarebbe stato affidato, in virtù di uno sconosciuto patto di collaborazione del 6 giugno 2022, al “Comitato cinofili giardini E. Tuttobene”; che, su richiesta del suddetto Comitato, la Giunta del Municipio Medio Levante, con decisione 28 novembre 2022 n. 65/2022, ha espresso parere favorevole all’ampliamento dell’area cani all’interno del Parco pubblico Giardini Tuttobene; che l’area tecnica del Municipio ha redatto il relativo progetto, completo di planimetria e relazione illustrativa; che il Settore Verde pubblico e spazi urbani del Comune ha espresso il proprio nulla osta alla realizzazione dell’intervento; che la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia, con autorizzazione 22 marzo 2023 n. 0004269, ha reso parere favorevole all’intervento, con prescrizioni; che i lavori, iniziati il 10/7/2023 ed eseguiti in economia dagli operai del Municipio, consistendo nella posa di una recinzione nel terreno non comportante l’esecuzione di opere murarie, sarebbero da considerarsi interventi di manutenzione ordinaria.

Lamenta che, in forza di detti lavori, l’area destinata a sgambatura cani nel parco Tuttobene verrebbe ad essere effettivamente ampliata di mq. 750, lasciando alla libera fruizione solo una porzione di mq. 570 e che,

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