TAR Palermo, sez. III, ordinanza cautelare 2013-05-14, n. 201300337

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Palermo, sez. III, ordinanza cautelare 2013-05-14, n. 201300337
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Palermo
Numero : 201300337
Data del deposito : 14 maggio 2013
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00806/2013 REG.RIC.

N. 00337/2013 REG.PROV.CAU.

N. 00806/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso con il numero di registro generale 806 del 2013, proposto da D M C, M G, S A, T G A e V S, rappresentati e difesi dall’Avv. Massimo Dell’Utri, con domicilio eletto in Palermo, via N. Morello, 20 , presso lo studio legale Giunta – Leone;


contro

-I.A.C.P., Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Agrigento, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli Avvocati T L R e S S, elettivamente domiciliati in Palermo, Corso Calatafimi, 319, presso lo studio dell’Avv. S G;

nei confronti di

- l’Ing. Domenico Armenio nella qualità di Commissario Straordinario dello I.A.C.P., Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Agrigento, non costituito in giudizio;
- Vizzola Calogera, non costituita in giudizio;
- la Presidenza della Regione Siciliana, in persona del Presidente pro tempore,
- la Giunta di Governo della Regione Siciliana in persona del Presidente pro tempore;
-l’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, in persona dell’Assessore pro tempore,
-l’Assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, in persona dell’Assessore pro tempore,
tutti rappresentati e difesi ope legis dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo, presso i cui uffici siti in Palermo, Via A. De Gasperi n. 81, sono domiciliati per legge;

per l'annullamento

previa sospensione,

- della Determinazione Dirigenziale dell'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Agrigento n. 83 del 19 febbraio 2013, pubblicata all'Albo Pretorio dell'Istituto dal 19 febbraio 2013 al 6 marzo 2013, avente ad oggetto "approvazione bando di mobilità volontaria ex art. 30 del D. Lgs. 165/2001 per la copertura di n. 1 posto di dirigente tecnico, qualifica unica dirigenziale, a tempo indeterminato ";

- dell'avviso pubblico - bando di mobilità allegato alla predetta Determinazione per la copertura di n. 1posto di dirigente tecnico, pubblicato sul Sito Web dell'istituto in data 26 febbraio 2013 e sulla GURS n. 5 del 29 marzo 2013;

- della Determinazione Dirigenziale dell'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Agrigento n. 84 del 19 febbraio 2013, pubblicata all'Albo pretorio dell'Istituto dal 19 febbraio 2013 al 6 marzo 2013, avente ad oggetto "approvazione bando di mobilità volontaria ex art. 30 del D. Lgs. 165/2001 per la copertura di n. 1 posto di dirigente gestionale-amministrativo, qualifica unica dirigenziale, a tempo indeterminato;

- dell'avviso pubblico- bando di mobilità allegato alla predetta Determinazione per la copertura di n. 1 posto di dirigente gestionale-amministrativo, pubblicato sul Sito Web dell'istituto in data 26 febbraio 2013 e sulla GURS n. 5 del 29 marzo 2013;

- della Determinazione Dirigenziale dell'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Agrigento a. 85 del 19 febbraio 2013, pubblicata all'Albo pretorio dell'Istituto dal 19 febbraio 2013 al 6 marzo 2013, avente ad oggetto "approvazione bando di mobilità volontaria ex art. 30 del D. Lgs. 16512001 per la copertura di n. 1 posto di dirigente finanziario, qualifica unica dirigenziale, a tempo indeterminato ";

- dell'avviso pubblico- bando di mobilità allegato alla predetta Determinazione per la copertura di n. 1 posto di dirigente finanziario, pubblicato sul Sito Web dell'istituto in data 26 febbraio 2013 e sulla GURS n. 5 del 29 marzo 2013;

- della Determinazione Dirigenziale dell'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Agrigento n. 45 del 24 gennaio 2013, pubblicata all'Albo pretorio dell'Istituto dal 24 gennaio 2013 all'8 febbraio 2013, avente ad oggetto "procedure di cui all'art. 1 comma 4 della legge regionale n. 9/2012. Approvazione dell'Avviso di assegnazione temporanea/mobilità volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto di dirigente tecnico, qualifica unica dirigenziale, a tempo indeterminato ";

- dell'avviso di assegnazione temporanea/mobilità allegato alla predetta Determinazione per la copertura di n. 1 posto di dirigente tecnico, non pubblicato;

- della Determinazione Dirigenziale dell'Istituto Autonomo per le Case Popolari della

Provincia di Agrigento n. 46 del 24 gennaio 2013, pubblicata all'Albo pretorio dell'Istituto dal 24 gennaio 2013 all'8 febbraio 2013, avente ad oggetto "procedure di cui all'art. 1 comma 4 della legge regionale n. 9/2012. Approvazione dell'Avviso di assegnazione temporanea/mobilità volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto di dirigente finanziario, qualifica unica dirigenziale, a tempo indeterminato ";

- dell'avviso di assegnazione temporanea/mobilità allegato alla predetta Determinazione per la copertura di n. 1 posto di dirigente finanziario non pubblicato;

- della Determinazione Dirigenziale dell'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Agrigento n. 47 del 24 gennaio 2013, pubblicata all'Albo pretorio dell'Istituto dal 24 gennaio 2013 all'8 febbraio 2013, avente ad oggetto "procedure di cui all'art. 1 comma 4 della legge regionale n. 9/2012. Approvazione dell'Avviso di assegnazione temporanea/mobilità volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto di dirigente gestionale-amministrativo, qualifica unica dirigenziale, a tempo indeterminato ";

- dell'avviso di assegnazione temporanea/mobilità allegato alla predetta determinazione per la copertura di n. 1 posto di dirigente gestionale amministrativo non pubblicato;

- occorrendo della nota n. 777 del 24.01.2013 del Commissario Straordinario dell'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Agrigento, richiamata nelle predette determinazioni dirigenziali n. 45, 46 e 47 del 24.1.2013, pubblicate all'Albo pretorio dell'Istituto dal 24 gennaio 2013 all'8 febbraio 2013;

- di ogni atto a questi ultimi connesso presupposto e/o conseguente, anche se non conosciuto.


Visto il ricorso, con i relativi allegati;

Visto l’atto di formale costituzione in giudizio e i documenti depositati dell’Avvocatura dello Stato per le Amministrazioni regionali intimate;

Vista la memoria di costituzione in giudizio, con i relativi allegati, dello IACP della Provincia di Agrigento;

Relatore il Primo Referendario A P;

Uditi, alla camera di consiglio del 14 maggio 2013, i difensori delle parti, così come da verbale d’udienza;

Visti tutti gli atti della causa;


RITENUTO che, al sommario esame proprio della fase cautelare, il ricorso non appare supportato da sufficiente fumus boni iuris già sotto il profilo della dubbia ammissibilità, sia con riguardo alla giurisdizione, sia per violazione del principio di alternatività tra ricorso straordinario e ricorso giurisdizionale esteso, in via d'interpretazione giurisprudenziale, all'ipotesi dell'impugnativa di atti distinti, purché legati tra loro da un nesso di presupposizione anche quando l'atto presupposto sia stato precedentemente impugnato in sede straordinaria (Cons. Stato, sez. IV, 21 aprile 2005, n. 1852;
T.A.R. Salerno Campania sez.

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