TAR Catania, sez. I, sentenza 2014-07-01, n. 201401897

N. 01897/2014 REG.PROV.COLL.

N. 03290/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3290 del 2013, proposto da:
M L T, rappresentato e difeso dall'avv. E L, con domicilio eletto presso lo stesso in Catania, via Vincenzo Giuffrida, 37;

contro

Comune di Giardini Naxos, rappresentato e difeso dall'avv. A C, con domicilio eletto presso avv. Giuseppe Mingiardi in Catania, via G. D'Annunzio, 39/A;

per l'ottemperanza

e.g. nascente da sentenza n. 2243/2013 resa dal TAR Sicilia – Catania – Sez. 1^.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Giardini Naxos;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 24 aprile 2014 la dott.ssa G L e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto che il ricorso è fondato in quanto l’amministrazione non ha ottemperato alla sentenza in epigrafe;

che occorre, pertanto, affermare in questa sede l’obbligo del Comune di Giardini Naxos di eseguire la sentenza entro un termine che il Collegio ritiene di fissare in sessanta giorni dalla comunicazione o notifica, se anteriore, della presente sentenza;

Ritenuto di dover nominare fin da ora, per l’ipotesi di inadempienza protratta oltre il termine indicato, un commissario ad acta che, insediandosi entro dieci giorni dalla scadenza del termine concesso all’amministrazione, provvederà in via sostitutiva entro i successivi novanta giorni dal suo insediamento, con spese a carico del Comune inadempiente e con l’obbligo di depositare presso la Segreteria di questa Sezione, una volta espletato il mandato affidatogli, una relazione sull’attività svolta con allegati copia del verbale di insediamento e dei provvedimenti adottati;

Ritenuto di individuare il predetto commissario nella persona del Dirigente dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Catania, o suo delegato;

Ritenuto di dover condannare il Comune inadempiente al pagamento delle spese del presente giudizio di ottemperanza, liquidate in dispositivo, mentre il compenso del commissario, da calcolare ai sensi dell'art. 2 D.M. 30 maggio 2002 e degli artt. 49 ss. D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, sarà liquidato con separato decreto, previa presentazione da parte del commissario, a mandato espletato, di apposita nota specifica delle spese, contenente anche l'indicazione della misura degli onorari spettanti;