TAR Firenze, sez. IV, decreto cautelare 2024-09-07, n. 202400520
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Pubblicato il 07/09/2024
N. 00520/2024 REG.PROV.CAU.
N. 01315/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana
(Sezione Quarta)
Il Consigliere delegato
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 1315 del 2024, proposto da
Il Rustichetto di S M &C. S.a.s., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato R C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Questura di Lucca, Ministero dell'Interno, non costituiti in giudizio;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia e previa sospensione cautelare ex art.56-55 c.p.a.,
dell’ordinanza del Questore della Provincia di Lucca prot. n. 0041807 del 3/9/24 recante sospensione SCIA somministrazione di alimenti e bevande e licenza pubblico intrattenimento,
oltre al risarcimento danni.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi dell'art. 56 cod. proc. amm.;
Ritenuto che, impregiudicata ogni valutazione in sede collegiale, il provvedimento appare immune dai dedotti profili di eccesso di potere, essendo motivato in ragione di una pluralità di fattispecie, riconducibili non solo alla ripetuta somministrazione di bevande alcoliche a minorenni (trovando così conferma le circostanze di cui alla denuncia), ma anche dell’assenza del servizio di assistenza sanitaria e delle violazioni accertate nel corso del controllo del 4 agosto 2024, circostanze queste ultime che appaiono idonee a sancire la legittimità del provvedimento di sospensione.