TAR Potenza, sez. I, sentenza 2022-07-05, n. 202200511
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Testo completo
Pubblicato il 05/07/2022
N. 00511/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00108/2021 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 108 del 2021, proposto dal -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante p.t. avv. -OMISSIS-, che agisce anche in proprio quale componente del Gruppo medesimo, rappresentati e difesi dagli avv.ti D P, PEC avv.domenicopace@pec.it, e A P, PEC parisi.agostino@ordineavvocatipotenza.it, domiciliati ai sensi dell’art. 82 R.D. n. 37/1934 presso la Segreteria di questo Tribunale;
contro
Consiglio Regionale della Basilicata, in persona del legale rappresentante p.t., Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Basilicata, in persona del legale rappresentante p.t., e Ufficio Gestione degli Organi Politici e del Personale del Consiglio Regionale della Basilicata, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall’avv. Valerio Di Giacomo, PEC digiacomo0694@cert.avvmatera.it, il quale si è costituito anche in nome e per conto del Presidente della Giunta Regionale p.t., domiciliati ai sensi dell’art. 82 R.D. n. 37/1934 presso la Segreteria di questo Tribunale;
per l'annullamento
della Delibera n. 10 del 21.1.2021, con la quale l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Basilicata ha respinto la proposta di compensazione, presentata dal -OMISSIS-del 23.12.2020, e della conseguente nota prot. n. 458 del 22.1.2021, con la quale il Dirigente dell’Ufficio Gestione degli Organi Politici e del Personale del Consiglio Regionale della Basilicata ha chiesto al legale rappresentante del -OMISSIS- di restituire, entro 15 giorni, la somma di € 49.790,49;
Visti il ricorso ed i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio della Regione Basilicata;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 22 giugno 2022 il Cons. Pasquale Mastrantuono e udito l’avv. D P anche per dichiarata delega dell'avv. A P;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Con Deliberazione n. 26 del 20.4.2020 la Sezione regionale di Controllo per la Basilicata della Corte dei Conti ha dichiarato la regolarità del rendiconto, relativo all’anno 2019, del -OMISSIS-, ad eccezione delle spese per consulenze professionali di € 51.790,49, ritenute irregolari, in quanto rendicontate come spese per il personale, statuendo l’obbligo di restituire tale somma al Consiglio Regionale.
Con nota prot. n. 3506 del 9.6.2020 l’Ufficio Gestione degli Organi Politici e del Personale del Consiglio Regionale della Basilicata ha chiesto al legale rappresentante del -OMISSIS-la restituzione della predetta somma di € 51.790,49.
Il -OMISSIS-ha impugnato ai sensi degli artt. 11, comma 6, lett. d), e 123 del Codice di Giustizia Contabile ex D.Lg.vo n. 174/2016 la predetta Deliberazione della Sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti n. 26 del 20.4.2020 con ricorso del 10.6.2020, che è stato respinto dalle Sezioni Riunite Centrali della Corte dei Conti in speciale composizione con Sentenza n. 30 del 13.7/12.11.2020, confermando l’obbligo di restituzione delle spese, relative a contratti di consulenza non assimilabili a spese di personale.
L’Ufficio Gestione degli Organi Politici e del Personale del Consiglio Regionale della Basilicata prima con nota prot. n. 4781 del 7.8.2020 ha richiesto al legale rappresentante del -OMISSIS-la restituzione della suddetta somma di € 51.790,49 e poi con nota prot. 5741 del 9.10.2020 ha accolto la domanda del legale rappresentante del -OMISSIS-del 6.10.2020 di poter rateizzare la citata somma, mediante un piano di rientro, decorrente dal mese di novembre 2020, di 25 rate di € 2.000,00 e l’ultima rata di € 1.790,46: in data 10.12.2020 è stata versata la prima rata di € 2.000,00.
Successivamente, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Basilicata con Delibera n. 10 del 21.1.2021, dopo aver richiamato i suddetti provvedimenti della Corte dei Conti ed anche la Sentenza della Corte Costituzionale n. 39/2014, con la motivazione “a causa dell’obbligo restitutorio precedente imposto in conseguenza delle pronunce giurisdizionali sopra richiamate”, ha respinto la proposta di compensazione, presentata, ai sensi dell’art. 1 L.R. n. 41/2020, dal -OMISSIS-il 23.12.2020, precisamente di: € 23.790,49 “quale parte di contributo spettante al Gruppo per l’anno 2020 per le Spese di Personale; € 18.000,00 “quale parte di contributo spettante al Gruppo per l’anno 2020 per le Spese di Funzionamento”; e € 10.000,00 “quale parte di contributo spettante al Gruppo per l’anno 2021 per le Spese di Funzionamento”, da restituire in 5 rate mensili.
Conseguentemente, con nota prot. n. 458 del 22.1.2021 il Dirigente dell’Ufficio Gestione degli Organi Politici e del Personale del Consiglio Regionale della Basilicata ha nuovamente chiesto al legale rappresentante del -OMISSIS-di restituire, entro 15 giorni, la restante somma di € 49.790,49.
Il -OMISSIS-con il presente ricorso, notificato tramite Ufficiale Giudiziario il 18.2.2020 al Consiglio Regionale della Basilicata ed agli Uffici di Presidenza e Gestione degli Organi Politici e del Personale del Consiglio Regionale della Basilicata ed anche il 23.2.2021 presso gli indirizzi di posta elettronica AOO-giunta@cert.regione.basilicata.it e RegInde ex art. 16, comma 12, D.L. n. 179/2012 conv. nella L. n. 221/2012, così come modificato prima dall’art. 1, comma 19, lett. b, L. n. 228/2012 e poi dall’art. 47, comma 1, D.L. n. 90/2014 conv. nella L. n. 114/2014, ufficio.legale@cert.regione.basilicata.it e depositato il 23.2.2021, ha impugnato la suddetta Delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Basilicata n. 10 del 21.1.2021, unitamente alla predetta nota del Dirigente dell’Ufficio Gestione degli Organi Politici e del Personale del Consiglio Regionale della Basilicata prot. n. 458 del 22.1.2021, deducendo la violazione dell’art. 10 bis L. n. 241/1990, in