TAR Roma, sez. 2S, sentenza 2023-10-13, n. 202315187

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2S, sentenza 2023-10-13, n. 202315187
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202315187
Data del deposito : 13 ottobre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 13/10/2023

N. 15187/2023 REG.PROV.COLL.

N. 06529/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6529 del 2018, proposto da
D T P A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato A P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Lorenzo il Magnifico 84;



contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti A R e A C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21;



per l'annullamento

della determinazione dirigenziale n. QL255 del 27 febbraio 2018 con la quale si dava notizia della conclusione ai sensi dell’art. 2 comma 2 della L. 241 del 1990 del procedimento avviato su istanza di parte il 29.1.2018 protocollo QL5999 del 2018 della proroga dell’autorizzazione provvisoria n. 54 protocollo n. QL66891/2017;


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Roma Capitale;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 22 settembre 2023 il dott. Francesco Riccio e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Con il ricorso, notificato e depositato nei termini e nelle forme di rito, la parte istante, ha impugnato l’atto meglio specificato in epigrafe in quanto lesivo del proprio interesse al rilascio delle necessarie autorizzazioni per consentire l’autodemolizione nello stato in cui versa rispetto all’impianto di cui all’istanza di proroga protocollo n. QL66891/2017 intestato alla ditta Tankova Piereta Angelova.

La relativa domanda impugnatoria proposta si affida - come motivi di doglianza - alla seguente prospettazione:

- Violazione del D.P.R. 10 settembre 1982, n. 915 (“Attuazione delle direttive (CEE) n. 75/442 relativa ai rifiuti, n. 76/403 relativa allo smaltimento dei policlorodifenili e dei policlorotrifenili e n. 78/319 relativa ai rifiuti tossici e nocivi” in G.U. n. 343 del 15-12-1982). Violazione L.R. 11 dicembre 1986, n. 53, stante la grave omissione dell’amministrazione capitolina nella individuazione delle aree

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