TAR Roma, sez. 4B, sentenza 2023-04-26, n. 202307124
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Testo completo
Pubblicato il 26/04/2023
N. 07124/2023 REG.PROV.COLL.
N. 01864/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Quarta Bis)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1864 del 2023, proposto da M D I, rappresentata e difesa dall'avvocato M D, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Ministero dell'Istruzione e del Merito, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l'ottemperanza
alla sentenza del TAR Lazio sez. III bis n°1178 del 2021 emessa nel procedimento R.G. n°7117/2019 di accoglimento del ricorso.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Istruzione e del Merito;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 4 aprile 2023 la dott.ssa Dalila Satullo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
1. Con il ricorso introduttivo parte ricorrente ha premesso che: con sentenza n. 1178/2021 questo Tribunale ha annullato il provvedimento con cui è stata rigettata l’istanza diretta ad ottenere il riconoscimento della qualifica professionale da essa conseguita in un altro Stato dell’Unione Europea; nella medesima sentenza il Tribunale ha affermato che l’amministrazione avrebbe dovuto effettuare la valutazione delle competenze complessivamente conseguite dall’istante, in ossequio al d.lgs. n. 206/2007, agli artt. 11