TAR Roma, sez. IV, sentenza breve 2024-05-20, n. 202410024

Pubblicato il 20/05/2024

N. 10024/2024 REG.PROV.COLL.

N. 04374/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4374 del 2024, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Giorgio Carta e Giovanni Carta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze e Guardia di Finanza - Comando Generale, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

-OMISSIS-, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione,

- della determinazione -OMISSIS- di protocollo del 5 febbraio 2024 (notificata il 7 febbraio 2024) con la quale il Capo del I reparto del Comando generale della Guardia di Finanza ha escluso il ricorrente, «collocatosi al posto -OMISSIS- della graduatoria finale di merito del contingente ordinario … dal concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di n. 1.230 allievi marescialli al 95° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di finanza, per l'anno accademico 2023/2024, poiché, alla data di effettivo incorporamento, non era in possesso dei requisiti morali e di condotta previsti dall'articolo 2, comma 1, lettera b), numero 9), del bando di concorso »;

- il verbale-OMISSIS- redatto in data 22 gennaio 2024, con cui la Sottocommissione per l'accertamento dei requisiti del concorso ha proposto l'esclusione dalla procedura del ricorrente, per sopravvenuto difetto delle qualità morali e di condotta stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria, previste dall'articolo 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53, e dall'articolo 2 comma 1, lettera b), numero 9), del bando di concorso;

- dall'articolo 2, comma 1, lettera b), numero 9), del bando di concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di n. 1.230 allievi marescialli al 95° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di finanza, per l'anno accademico 2023/2024, nella parte in cui prevede che è « causa di esclusione dall'arruolamento anche … la guida in stato di ebbrezza costituente reato» ;

- tutti gli altri atti presupposti, conseguenti o connessi ai suindicati provvedimenti;

e per la rimessione della questione di legittimità costituzionale dell'art. 36, comma 1, lett. b), punto n. 6), del d.lgs. n. 199/1995, con riferimento agli artt. 3 e 51, 4 e 35, 27, comma 3 e 97 della Costituzione, nella parte in cui dispone che è « causa di esclusione dall'arruolamento anche … la guida in stato di ebbrezza costituente reato »;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dell'Economia e delle Finanze e della Guardia di Finanza-Comando Generale;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 15 maggio 2024 la dott.ssa Marianna Scali;

Dato avviso a verbale della possibile adozione di una sentenza in forma semplificata ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;

1. Il ricorrente è stato escluso dalla selezione concorsuale in epigrafe, poiché, alla data di effettivo incorporamento, non era in possesso dei requisiti morali e di condotta previsti dall'articolo 2, comma 1, lettera b), numero 9), del bando di concorso. Il provvedimento di esclusione trae origine dal seguente episodio:

“ in data 17 settembre 2023, alle ore 01:45 circa, -OMISSIS- ha causato un sinistro stradale urtando con la propria autovettura, priva della prevista revisione, un veicolo in sosta, il quale a sua volta ha coinvolto nell’incidente altre due automobili parcheggiate. Intervenuti sul posto, gli agenti della Polizia locale di Modena hanno contestato che il candidato palesava diversi sintomi correlati all’assunzione di sostanze alcoliche. A seguito di successivo controllo mediante etilometro, è stato rilevato in capo all’aspirante un tasso alcolemico pari a 1,35 g/l nella prima misurazione e a 1,31 g/l nella seconda misurazione (…)