TAR Bari, sez. III, sentenza 2024-04-05, n. 202400433

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bari, sez. III, sentenza 2024-04-05, n. 202400433
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bari
Numero : 202400433
Data del deposito : 5 aprile 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 05/04/2024

N. 00433/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01373/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1373 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Ipomagi s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , in relazione alla procedura CIG A010202AFF, rappresentata e difesa dall'avvocato G C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Cicerone 44;

contro

Comune di Gravina in Puglia, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato L L, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

Città metropolitana di Bari, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati A S, M I, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

De Grecis Cos.E.Ma. Verde S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati Paolo Clarizia, Giovanni La Fauci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

Medil S.r.l., Ministero dell'interno - Dipartimento per gli affari interni e territoriali, non costituiti in giudizio;

Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministero dell'interno, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Ministero dell'economia e delle finanze, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Bari, domiciliataria ex lege in Bari, via Melo, 97;

per l'annullamento

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

“1) della Determinazione dirigenziale n. 5281 del 29.09.2023 con la quale la Città Metropolitana di Bari ha provveduto ad aggiudicare in via definitiva la gara “per la conclusione di un accordo quadro ex art.59 del d.lgs. 36/2023, con un unico operatore economico, per l''affidamento dei lavori del progetto "rammendo e rigenerazione del quartiere San Sebastiano mediante costruzione dei servizi" – Comune di Gravina in Puglia (Ba). CUP: H87H21000780001 – CIG: A010202AFF, a favore del RTI DE GRECIS COS.E.MA. VERDE SRL – MEDIL SRL e della relativa comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva;

2) della determinazione dirigenziale n. 5224 del 27.09.2023 con la quale la Città Metropolitana di Bari, dopo aver approvato i verbali sulla verifica della documentazione amministrativa, ammetteva alla successiva fase di gara il RTI DE GRECIS COS.E.MA. VERDE SRL – MEDIL SRL;

3) di tutti i verbali di gara sia di seduta pubblica che riservata, in particolare dei verbali sull''ammissione del RTI controinteressato alla gara e alla valutazione della documentazione amministrativa prodotta dal RTI e dei verbali sull''aggiudicazione definitiva e sulla verifica dei requisiti;

4) del mancato riscontro all''istanza di autotutela dell''odierna ricorrente del 09/11/2023;

5) nei limiti specificati in ricorso, della lettera di invito alla procedura e dei relativi allegati;

6) di tutti gli atti annessi, connessi, presupposti e consequenziali.

In subordine, laddove non fosse possibile la reintegra in forma specifica, per il risarcimento dei danni subiti a titolo di mancato utile, e/o per equivalente, delle spese sostenute per la partecipazione alla gara e per gli investimenti effettuati, nonché per perdita curriculare, e ad ogni altro titolo, con interessi legali e rivalutazione monetaria, a causa dell''illegittimità dei provvedimenti impugnati e per la mancata stipula del contratto di appalto con la ricorrente, da quantificare in questo o separato giudizio”;

per quanto riguarda il ricorso incidentale presentato da De Grecis Cos.E.Ma. Verde S.r.l. in data 27 dicembre 2023:

“- della determinazione dirigenziale n. 5224 del 27.09.2023, nonché di tutti i verbali di gara, sia di seduta pubblica che riservata, nella parte nella quale ammettono e/o non escludono la Ipomagi dalla gara e/o assoggettano la sua offerta a valutazione e attribuzione di punteggio, nonché della relativa graduatoria finale, nella parte nella quale la Ipomagi viene collocata al secondo posto in graduatoria;

- di ogni altro atto, parere, verbale che, comunque, abbia consentito la partecipazione e non abbia disposto l''esclusione dalla procedura selettiva della Ipomagi;

- all'occorrenza, della lettera di invito, nelle parti di interesse”;

per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da Ipomagi s.r.l. in data 29 dicembre 2023:

- “della nota inviata a mezzo PEC dalla Città Metropolitana di Bari alla ricorrente in data 7/12/2023 con la quale l’amministrazione respingeva l’istanza di autotutela inviata dalla Ipomagi in data 9/11/2023 e confermava l’aggiudicazione della gara al RTI controinteressato”;

per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da Ipomagi s.r.l. in data 18 gennaio 2024:

- “della Determinazione dirigenziale n. 253 del 15 gennaio 2024 della Città Metropolitana di Bari (doc. n.29), con la quale l'amministrazione attestava l''intervenuta efficacia della determinazione n. 5281 del 29.09.2023 per l'affidamento dell'“accordo quadro ex art.59 del d.lgs. 36/2023, con un unico operatore economico, per l'affidamento dei lavori del progetto “rammendo e rigenerazione del quartiere San Sebastiano mediante costruzione dei servizi" – Comune Di Gravina in Puglia” : H87H21000780001 – CIG: A010202AFF in favore del RTI DE GRECIS CO.E.MA VERDE srl/MEDIL SRL e della relativa nota PG16352 del 15.01.2024 con la quale la Città Metropolitana di Bari comunicava alla Ipomagi la Determinazione dirigenziale n. 253 del 15.01.2024”;

Visti il ricorso, i motivi aggiunti, il ricorso incidentale e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Gravina in Puglia, di De Grecis Cos.E.Ma. Verde S.r.l., della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero dell'interno, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministero dell'economia e delle finanze e della Città metropolitana di Bari;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli artt. 74 e 120 del codice del processo amministrativo;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 27 marzo 2024 il dott. Silvio Giancaspro e uditi per le parti i difensori come da verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

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