TAR Brescia, sez. I, sentenza 2024-10-22, n. 202400826
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Testo completo
Pubblicato il 22/10/2024
N. 00826/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00437/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 437 del 2023, proposto da
La Linea Verde Società Agricola S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati M C B e V V, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Provincia di Brescia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati M P e R R, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio M P in Brescia, Palazzo Broletto piazza Paolo VI 29;
nei confronti
Comune di Bagnolo Mella, Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, non costituiti in giudizio;
per l'annullamento
- della nota della Provincia di Brescia, Area del Territorio, Settore Sostenibilità Ambientale e Protezione Civile, Ufficio Usi Acque, Acque Minerali e Termali, prot. n. 57942/2023 del 24.03.2023, trasmessa a mezzo P.E.C. in pari data;
- nonché di ogni atto ad essa presupposto, consequenziale e/o comunque connesso.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Provincia di Brescia;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 ottobre 2024 la dott.ssa Francesca Siccardi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
1.1.- Il 3.12.2019 La Linea Verde Società Agricola S.p.A. (d’ora in poi Società) ha presentato istanza alla Provincia di Brescia per ottenere il rilascio della concessione di derivazione di acque sotterranee, mediante escavazione di tre pozzi ad uso irriguo, nel Comune di Bagnolo Mella (BS), secondo le specifiche descritte nella Relazione tecnica.
1.2.- Inoltre, con nota trasmessa alla Provincia di Brescia in data 5.12.2019, la Società ha presentato istanza di verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (d’ora in poi VIA) del progetto di perforazione e derivazione di acque mediante i ridetti tre pozzi ad uso irriguo, ai sensi dell’art. 20 D.Lgs. n. 152/2006 e dell’art. 6 L.R Lombardia n. 5/2010, allegandovi studio preliminare ambientale.
2.1.- Con note prot. n. 104807/2020 del 20.7.2020 e n. 175397/2020 del 20.11.2020 la Provincia di Brescia ha comunicato alla Società l’avvio del procedimento, rispettivamente, di verifica di assoggettabilità a VIA e di rilascio della concessione di derivazione di acque sotterranee.
2.2.- Con parere prot. n. 1563/20/A.S. del 12.8.2020, formulato nell’ambito del procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA, il Consorzio di Bonifica Chiese ha espresso la “non opposizione” all’escavazione dei tre nuovi pozzi nel Comune di Bagnolo Mella ed al rilascio della concessione trentennale per uso irriguo, per l’utilizzo degli stessi in base alla portata richiesta. Con nota trasmessa in data 23.9.2020 anche il Comune di Bagnolo Mella ha espresso parere positivo sulla realizzazione del progetto, subordinato al rispetto di quanto indicato nel DPR 753/1980.
3.- Con Atto Dirigenziale n. 2493/2021 del 13.7.2021, la Provincia di Brescia ha escluso il progetto di cui sopra dalla procedura di VIA. In detto provvedimento la Provincia di Brescia, preso atto delle specifiche tecniche di ciascuno dei tre pozzi facenti parte del progetto e della loro collocazione nei mappali, come da progetto, ritenendo che, pur essendo « la tipologia progettuale in esame sottoposta a verifica di assoggettabilità a VIA, in quanto prevista - al punto 7) lettera d) dell’Allegato IV alla Parte seconda del d.lgs. 152/2006 “derivazione di acque sotterranee con portata superiore a 50 l/sec”; - allegato B della lege regionale 5/2010, punto 7 “progetti di infrastrutture”, lettera d2, “derivazione di acque sotterranee con portata superiore a 50 l/sec” », per le caratteristiche stesse del progetto e valutati gli effetti dell’opera sull’ambiente, ha concluso per l’insussistenza di “ rilevanti fattori che possano causare impatti negativi e significativi sull’ambiente, tali da rendere necessaria la procedura di valutazione d’impatto ambientale ai sensi del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. ”.
4.1.- Con nota prot. n. 128930 del 29.7.2021, la Provincia di Brescia ha indetto una Conferenza di Servizi decisoria - in forma semplificata ed in modalità asincrona - per la valutazione dell’istanza di concessione di derivazione di acque sotterranee presentata dalla Società; detto atto è stato trasmesso al Comune di Bagnolo Mella, all’Autorità di Bacino del Fiume Po ed al Consorzio di Bonifica Oglio Mella, con invito a trasmettere il proprio parere entro quarantacinque giorni.
4.2.- Con note prot. n. 151819 del 9.9.2021 e n. 135820 del 10.8.2021 il Comune di Bagnolo Mella ed il Consorzio di Bonifica Chiese hanno, rispettivamente, espresso parere favorevole alla realizzazione del progetto.
4.3. - Con nota prot. n. 158369/2021 del 20.9.2021, la Provincia di Brescia ha trasmesso il provvedimento di conclusione della Conferenza di Servizi decisoria, recante l’approvazione del progetto presentato dalla Società, considerando altresì acquisito in senso favorevole il parere dell’Autorità di Bacino del Fiume Po e del Consorzio di Bonifica Oglio Mella, rimasti silenti entro il termine assegnato.
5.1.- Con Atto Dirigenziale n. 3559/2021 del 29.10.2021, la Provincia di Brescia ha autorizzato la Società, ai sensi dell’art. 22 del Regolamento regione Lombardia n. 2/2006, sulla scorta delle risultanze positive emerse nella conferenza di servizi decisoria e nel procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA, “a perforare n. 3 pozzi ad uso irriguo in comune censuario di Bagnolo Mella sul foglio n. 28 mappale n. 135 (pozzo 1 e pozzo 2) e sul foglio n. 28 mappale n. 62 (pozzo 3) ”, indicando prescrizioni.
5.2.- Con comunicazione pec del 19.5.2022 la Società ha comunicato alla Provincia di Brescia l’ultimazione dei lavori di realizzazione dei pozzi per derivazione di acque sotterranee alle suddetta data, dichiarando “ che i lavori iniziati in data 15/11/2021… e ultimati in data 08/04/2022, sono stati eseguiti secondo le buone regole dell’arte delle perforazioni rispettando però solo parzialmente le prescrizioni indicate nell’atto dirigenziale di Autorizzazione all’escavazione (Autorizzazione n. 3559/2021 del 07/04/2021) ”, segnalando, nello specifico, “ che il pozzo P3 è stato perforato in una posizione diversa da quanto originariamente richiesto per un errore di valutazione legato a incomprensioni tra i soci della ditta committente; il pozzo P3 è ubicato sul mappale 133 foglio 28, anziché mappale 62 foglio 28 come comunicato in precedenza. I pozzi P1 e P2 sono stati invece perforati nelle posizioni previste in origine ”, precisando, tuttavia, che “ Tutti e 3 i pozzi presentano, come da progetto, le stesse caratteristiche tecnico-costruttive ” e concludendo con la richiesta di rilascio della “ CONCESSIONE TRENTENNALE per lo sfruttamento di acqua per uso IRRIGUO derivate dai n. 3 nuovi pozzi P1, P2 e P3 per una portata massima di 30 l/s per pozzo ” e di chiarimenti in ordine al comportamento da seguire quanto pozzo n. 3.
6.- Con nota prot. n. 57942/2023 del 24.3.2023 la Provincia di Brescia, preso atto della suddetta relazione tecnica e del fatto che “ il pozzo n. 3 ubicato sul foglio n. 28 mappale n. 133 del Comune censuario di Bagnolo Mella, è stato realizzato senza previa verifica di