TAR Bari, sez. I, ordinanza collegiale 2021-06-03, n. 202100953

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bari, sez. I, ordinanza collegiale 2021-06-03, n. 202100953
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bari
Numero : 202100953
Data del deposito : 3 giugno 2021
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 03/06/2021

N. 00903/2020 REG.RIC.

N. 00953/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00903/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 903 del 2020, proposto da A C, rappresentato e difeso dagli avvocati G G e F D, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;



contro

Politecnico di Bari, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, domiciliataria ex lege in Bari, via Melo, 97;



per l’accertamento

- del diritto del ricorrente ad essere assunto a tempo indeterminato come ricercatore e ad essere sottoposto alla procedura di valutazione di cui all'art. 24, comma 5, della l. n. 240 del 2010;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Politecnico di Bari;

Relatore la dott.ssa R P nell'udienza pubblica del giorno 26 maggio 2021, tenutasi da remoto, e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Premesso che il ricorrente, ricercatore a tempo determinato presso il Dipartimento di Scienza dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura del Politecnico di Bari nel S.S.D. ING-IND/10 - Fisica Tecnica industriale, ha adito questo Tar ai fini dell’accertamento del diritto ad essere assunto a tempo indeterminato come ricercatore e ad essere sottoposto alla procedura di valutazione di cui all'art. 24, comma 5, della l. n. 240 del 2010;

Considerato che a fondamento della domanda il ricorrente ha richiamato l’ordinanza n. 4336/2019 del 3.4.2019 con la quale il Tar Lazio ha posto alla Corte di Giustizia UE i seguenti quesiti interpretativi:

1) se, pur non sussistendo un obbligo generale degli Stati membri di prevedere la trasformazione dei contratti di lavoro a tempo determinato in un contratto a tempo indeterminato, la clausola 5 dell’accordo quadro di cui alla Direttiva 28 giugno 1999, n. 1999/70/CE,

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