TAR Brescia, sez. I, sentenza 2024-09-17, n. 202400741
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Testo completo
Pubblicato il 17/09/2024
N. 00741/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00188/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
sezione staccata di CI (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 188 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Giulio Schirolli Mozzini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
U.T.G. - Prefettura di Mantova, Questura di Mantova e Ministero dell'Interno, in persona del Prefetto, del Questore e del Ministro pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in CI, via S. Caterina, 6;
per l'annullamento
- del provvedimento prot. n. 0083715 del 29.11.2022 emesso dal Prefettura di Mantova, notificato al ricorrente in data 5.12.2022, recante il divieto di detenzione di armi, munizioni e materie esplodenti;
- del conseguenziale decreto Cat. 6F/REV/2023 di revoca della licenza di porto di fucile a uso caccia, emesso dal Questore di Mantova in data 30.1.2023 e notificato al ricorrente il giorno seguente;
- di ogni altro atto presupposto, conseguente o successivo;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’U.T.G. - Prefettura di Mantova, della Questura di Mantova e del Ministero dell'Interno;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 17 luglio 2024 il dott. Alessandro Fede e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
In data 16.11.2022 i Carabinieri di Bozzolo (MN), durante un controllo sulla corretta detenzione e custodia delle armi presso l’abitazione del sig. -OMISSIS-, hanno accertato che egli possedeva n. 172 munizioni a palla singola, mai dichiarate, e pertanto lo hanno denunciato per la contravvenzione di cui all’art. 697 c.p. (detenzione abusiva di munizioni), hanno sottoposto le munizioni a sequestro penale, e hanno ritirato cautelarmente le quattordici armi (fucili, pistole e carabine) da lui regolarmente detenute e la sua licenza di porto di fucile ad uso caccia.
Per tale ragione la Prefettura di Mantova, con decreto del 5.12.2022, ha vietato al sig.-OMISSIS-di detenere armi, munizioni e materie esplodenti, e conseguentemente la Questura di Mantova, con provvedimento del 31.1.2023, gli ha revocato il porto di fucile ad uso caccia.
Il ricorrente ha impugnato i due provvedimenti con ricorso notificato il 3.2.2023 e depositato il 28.2.2023.
L’Amministrazione si è costituita e ha depositato una relazione con documenti e poi la memoria ex art. 73 c.p.a., mentre il sig. -OMISSIS-, dopo il ricorso, non ha svolto altre difese ma solo reiterato l’istanza di fissazione