TAR Catania, sez. IV, sentenza 2021-07-09, n. 202102229
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Testo completo
Pubblicato il 09/07/2021
N. 02229/2021 REG.PROV.COLL.
N. 03334/2007 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 3334 del 2007, proposto da A M, rappresentata e difesa dall'avvocato M C M, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. A C, sito in Catania, via Umberto, n. 303;
contro
il Comune di Capo D'Orlando, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
l’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso ope legis dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria ope legis in Catania, via Vecchia Ognina, n. 149;
per l’annullamento:
- della deliberazione del Consiglio Comunale n. 335 del 3 settembre 2007, pubblicata all’albo pretorio dal 23 settembre al 7 ottobre 2007, avente ad oggetto “presa atto adeguamento elaborati P.R.G. al D.D. 235/DRU del 23 marzo 2007” con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica ha approvato il P.R.G. ed annesso regolamento edilizio del Comune di Capo D’Orlando;
- di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente, ivi incluso il provvedimento 5 dicembre 2007 con il quale il responsabile del procedimento ed il Responsabile dell’Area Urbanistica/Edilizia del Comune di Capo D’Orlando ha respinto la richiesta di concessione edilizia presentata dalla ricorrente il 16 gennaio 2007;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente;
Vista l’ordinanza cautelare n. 250/2008;
Visti i documenti e la memoria difensiva della ricorrente;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella pubblica udienza del giorno 10 giugno 2021, celebratasi da remoto ai sensi dell’art. 25 D.L. n. 137/2020, conv. in l. n. 176/2020, il dott. Maurizio Antonio Pasquale Francola;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
La ricorrente è proprietaria, in virtù della sentenza n. 336/2003 del Tribunale di Patti e della consequenziale ordinanza del 20 maggio 2003 resa dal G.I. delegato in seno al giudizio di divisione iscritto al n.461/1993, di un terreno sito nel Comune di Capo D’Orlando in zona B2, secondo il P.R.G. approvato nel 1984 e censito in catasto al foglio 7, particelle 38 e 426.
In seguito alla variante generale al P.R.G. adottata dal Comune con la deliberazione consiliare n. 3/2003, al predetto terreno è stata mantenuta la medesima capacità edificatoria, mutandone, però, la zona, da B2 a B4.
In data 16 gennaio 2007, la ricorrente ha chiesto il rilascio della concessione edilizia necessaria per la realizzazione di un fabbricato a due elevazioni fuori terra, oltre volumi tecnici destinato a civile abitazione.
Sennonché, con deliberazione n. 36 del 3 settembre 2007, il Comune di Capo D’Orlano avrebbe variato la predetta zonizzazione del terreno della ricorrente, riqualificandolo come zona B0 S “ tessuto urbano storicizzato ” in attuazione dell’art. 4 del decreto Dirigenziale n.235/2007 con il quale l’ARTA aveva approvato la variante al P.R.G. deliberata dal Comune.
Essendo stata, dunque, ridotta drasticamente la capacità edificatoria del terreno, l’istanza della ricorrente veniva respinta con provvedimento reso in data 5 dicembre 2007.
Con ricorso notificato il 6 dicembre 2007 all’ARTA ed al Comune di Capo D’Orlando e depositato il 20 dicembre 2007 presso la segreteria del T.A.R. Sicilia, Sezione Staccata di Catania, la ricorrente