TAR Lecce, sez. III, sentenza 2014-11-24, n. 201402898
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N. 02898/2014 REG.PROV.COLL.
N. 01169/2014 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce - Sezione Terza
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1169 del 2014, proposto da:
Pierpaolo L'Abbate, rappresentato e difeso dall'avv. N P, con domicilio eletto presso Lilia Lucia Petrachi in Lecce, via F. Caracciolo, 21;
contro
Ministero della Giustizia;
per l'ottemperanza del decreto n. 1189/2013 emesso dalla Corte di Appello di Lecce in data 7 giugno 2013 nel procedimento per equa riparazione n. 1857/2011 R.G.V.G.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visto l'art. 34, co. 5, cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella Camera di Consiglio del giorno 15 ottobre 2014 il dott. Luigi Costantini e udito per le parti l'avv. L. Lacatena, in sostituzione di N. Putignano;
Considerato:
- che la Corte di Appello di Lecce, in data 23 luglio 2014, ha depositato la nota prot. n. 7839 del 17/07/2014 con la quale si attesta l’avvenuto pagamento delle somme liquidate nel decreto in oggetto;
- che la difesa di parte ricorrente ha dichiarato in udienza la cessata materia del contendere;
- che tali circostanze risultano idonee a determinare la cessazione della materia del contendere;
- che il pagamento tardivamente intervenuto giustifica una condanna alle spese, da liquidarsi come da dispositivo con distrazione a favore del difensore che ne ha avanzato richiesta.