TAR Catanzaro, sez. II, sentenza breve 2023-12-22, n. 202301669
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Testo completo
Pubblicato il 22/12/2023
N. 01669/2023 REG.PROV.COLL.
N. 01392/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 1392 del 2023, proposto da
CL IA, rappresentata e difesa dagli avvocati Aldo Esposito, Ciro Santonicola, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Commissione giudicatrice del concorso, non costituita in giudizio;
Ministero dell'Istruzione e del Merito, Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, Ambito Territoriale per la Provincia di Cosenza, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catanzaro, domiciliataria ex lege in Catanzaro, via G. Da Fiore, 34;
per l'annullamento, previa istanza di misure cautelari,
- del decreto dipartimentale n. 1391 dell'11 agosto 2023, con il quale è stato pubblicato il bando relativo alla procedura selettiva per titoli, finalizzata all'assunzione a tempo indeterminato di personale che ha svolto, per almeno cinque anni, anche non continuativi, nei quali devono essere inclusi gli anni 2018 e il 2019, servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi, nella parte in cui preclude la partecipazione in mancanza del menzionato servizio negli anni 2018 e 2019;
- della nota ricevuta dalla sig.ra CL IA in data 6 ottobre 2023 a mezzo e-mail da parte dell'USR Calabria – ATP di Cosenza, che avvisava l'avvenuta esclusione dalla procedura selettiva;
- di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale;
nonché per la declaratoria
del diritto della ricorrente ad essere inserita nell'elenco degli ammessi alla procedura selettiva, per titoli, finalizzata all'assunzione a tempo indeterminato di personale che ha svolto, per indeterminato di personale che ha svolto, per almeno cinque anni, anche non continuativi, nei quali devono essere inclusi gli anni 2018 e il 2019, servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi.
Visti il ricorso ed i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dell'Istruzione e del Merito e dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e dell’Ambito Territoriale per la Provincia di Cosenza;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 15 novembre 2023 il dott. Giampaolo De Piazzi e udito il difensore delle parti resistenti come specificato nel verbale;
Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 c.p.a.;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con decreto dipartimentale n. 1391 di data 11 agosto 2023 il Ministero dell’istruzione e del merito bandiva una procedura selettiva per titoli per l’assunzione di soggetti che avevano svolto servizi di pulizia e servizi ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali in qualità di dipendenti – indifferentemente a tempo determinato od indeterminato – di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi, al fine di internalizzare gli stessi.
In base a quanto previsto dall’art. 4, comma 1, del predetto decreto, per partecipare alla selezione de qua agitur occorreva avere svolto i suvvisti servizi per almeno 5 anni, anche non continuativi, con la precisazione che in tale arco temporale dovevano risultare inclusi gli anni 2018 e 2019.
2. La ricorrente