Pubblicato il 16/02/2022

N. 00196/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00647/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 647 del 2019, proposto da

M M, rappresentata e difesa dall'avvocato G A, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Campiglia Marittima, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato R T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via degli Artisti, 20;

per l'annullamento

- del provvedimento del 13 marzo 2019, prot. n. 5045, con il quale il dirigente del Settore Assetto del Territorio ha respinto la domanda di sanatoria edilizia di alcune opere realizzate in difformità rispetto al titolo abilitativo;

- nonché, nel caso in cui non sia condivisa l’interpretazione compiuta nel presente ricorso, degli artt. 82 e 42 N.T.A. del vigente regolamento urbanistico e di tutte le altre norme tecniche ad essi connesse e delle tavole grafiche cui fanno riferimento.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Campiglia Marittima;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 febbraio 2022 la dott.ssa Silvia De Felice e viste le conclusioni delle parti, come specificato nel verbale;

Considerato che il presente ricorso fa parte di un più ampio contenzioso, riguardante lo stesso edificio, che forma oggetto - tra l’altro - dei giudizi iscritti ai nn. R.G. 1217/2019 e 42/2021, in relazione ai quali il Collegio, con ordinanza n. 184 del 16 febbraio 2022, dopo averli riuniti, ha disposto l’espletamento di una consulenza tecnica di ufficio, fissando per la prosecuzione della trattazione l’udienza pubblica del 28 settembre 2022;

Ritenuto opportuno trattare congiuntamente tutti i gravami riferibili al suddetto contenzioso, in ragione della complessità della vicenda e delle connessioni esistenti tra le cause appena citate;

Ritenuto, pertanto, di rinviare la trattazione del presente ricorso all’udienza pubblica del 28 settembre 2022.