TAR Catania, sez. IV, ordinanza collegiale 2015-03-27, n. 201500909

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catania, sez. IV, ordinanza collegiale 2015-03-27, n. 201500909
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catania
Numero : 201500909
Data del deposito : 27 marzo 2015
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00389/2015 REG.RIC.

N. 00909/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00389/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 389 del 2015, proposto da:


K O, rappresentato e difeso dall'avv. G L A, con domicilio eletto presso G. Leda Adamo in Catania, v.le Alcide De Gasperi, 93;


contro

Prefetto della Provincia di Catania, Questore di Catania, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Stato, domiciliata in Catania, Via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

- del provvedimento prot. n. 7943/2014 adottato dal Prefetto della provincia di Catania avente ad oggetto la cessazione delle misure di accoglienza presso le strutture CARA di Mineo;

- del provvedimento prot. n. 29/2015/P.A./M.P. del 2.01.2015 n. 13/2015;

- del provvedimento prot. n. 29/2015/P.A./M.P. del 2.01.2015 n. 31/2015;


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli artt. 65, 66 e 67 cod. proc. amm.;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Prefetto della Provincia di Catania e di Questore di Catania;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 26 marzo 2015 il dott. Dauno Trebastoni e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Ritenuto necessario, al fine del decidere, acquisire dalla Questura di Catania, entro 30 giorni dalla comunicazione o notificazione della presente ordinanza, oltre a una documentata relazione sui fatti di causa, copia degli atti sulla base dei quali è stato accertato il coinvolgimento del ricorrente nei disordini accaduti nel centro di accoglienza di Mineo, nonché operata la sua stessa identificazione.

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