TAR Roma, sez. II, sentenza 2013-11-04, n. 201309354
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Testo completo
N. 09354/2013 REG.PROV.COLL.
N. 06119/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 6119 del 2013, proposto da G P, rappresentato e difeso dagli avvocati U S e A S, con i quali è elettivamente domiciliato in Roma, via Ottorino Lazzarini n. 19;
contro
il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso la cui sede è per legge domiciliato in Roma, Via dei Portoghesi, n. 12;
per l’esecuzione
del giudicato formatosi sulla sentenza della Corte di Cassazione n. 8792 in data 31 maggio 2012.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell’Economia e delle Finanze;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 23 ottobre 2013 il dott. Carlo Polidori e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. La Corte di Cassazione con la sentenza in epigrafe indicata, notificata al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha condannato il Ministero dell’Economia e delle Finanze al pagamento, in favore della signora G P, della somma di euro 1.750,00, a titolo di indennizzo per la violazione del termine di ragionevole durata del processo, ai sensi della legge n. 89/2001, e della