TAR Roma, sez. 2B, sentenza 2010-02-16, n. 201002264

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2B, sentenza 2010-02-16, n. 201002264
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 201002264
Data del deposito : 16 febbraio 2010
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 02321/2008 REG.RIC.

N. 02264/2010 REG.SEN.

N. 02321/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso numero di registro generale 2321 del 2008, proposto da:
Curatolo Ilda Vitoria, rappresentata e difesa dall'avv. A D V, con domicilio eletto presso A D V in Roma, v.le Angelico, 38;

contro

Comune di Roma, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avv. U G, con domicilio eletto in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Condominio di via Beccaria n.. 88, in persona dell’amministratore pro tempore , rappresentato e difeso dall'avv. Nino Paolantonio, con domicilio eletto presso Nino Paolantonio in Roma, via Principessa Clotilde, 2;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

della determinazione dirigenziale 11.12.2007 n. 321, con la quale il Dipartimento VI (Ufficio Condono Edilizio) del Comune di Roma ha respinto istanza di rilascio di concessione in sanatoria;


Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Roma;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 28 gennaio 2010 il dott. A V e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO

In data 22.11.2004 la GERICA s.r.l. presentava domanda di concessione in sanatoria relativa a costruzioni realizzate per l’immobile sito in Roma, via Romagnosi n. 11/A, del quale la società era affittuaria.

Con determinazione dirigenziale 11.12.2007 n. 321 il Comune di Roma ha respinto la domanda, ritenendo che le opere siano state realizzate oltre il termine essenziale del 31.3.2003.

Il provvedimento è contestato in giudizio dalla proprietaria dell’immobile, sig.ra Ilda Curatolo, la quale ne deduce l’illegittimità per intervenuta formazione del silenzio assenso sulla domanda di sanatoria, falsità dei presupposti e difetto di motivazione.

Il Comune di Roma si è costituito in giudizio e ha prodotto documentazione a prova dell’infondatezza della pretesa attorea.

È intervenuto ad opponendum il condominio di via Cesare Beccaria n. 88, confinante con la costruzione interessata dal provvedimento di diniego della sanatoria;
la difesa dell’interventore ha illustrato quella che ritiene essere la cronistoria degli eventi costruttivi riguardo all’opera per la quale il Comune ha negato il condono edilizio.

Le parti hanno presentato memorie conclusionali.

La causa è passata in decisione all’udienza del 28 gennaio 2010.

DIRITTO

Con domanda del 22.11.2004 la GERICA s.r.l. aveva presentato richiesta di concessione in sanatoria per l’immobile di via Giandomenico Romagnosi n. 11/A, in Roma, del quale era affittuaria. La domanda riguardava aumento di cubatura e di superficie per realizzazione sul terrazzo di copertura dello stabile di una veranda con struttura in ferro e tamponature in vetro e legno con pannelli coibentati, per un totale di mq. 79,57 e con altezza media di m. 2,50.

Nello stesso anno la polizia municipale aveva accertato, per l’immobile in argomento, la realizzazione su committenza della GERICA di una tettoia di copertura del terrazzo per mq. 130, indicata in una dichiarazione d’inizio attività presentata il 17.9.2004. Con determinazioni dirigenziali 23.12.2004 n. 1838 e 19.4.2005 609 dell’U.O.T. del Municipio II l’opera è stata ritenuta sproporzionata all’uso ed è stata disposta la sospensione dei lavori;
con D.D. 20.4.2005 ne è stata ingiunta la demolizione.

Nel 2007 la polizia municipale ha accertato, da parte della FUTURA s.r.l., subentrata alla GERICA nell’affitto dell’immobile, la realizzazione sullo stesso terrazzo di copertura di un nuovo volume per circa mq. 80 e altezza tra m 3 e m. 2,40, consistente in tamponatura con materiale misto della superficie laterale della tettoia la cui costruzione era stata perseguita nel 2004.

L’opera da ultimo realizzata, come accertato dalla p.m. nel 2007, concreta per materiali di costruzione, volume e altezze la veranda di cui alla richiesta di concessione in sanatoria del 2004. Le D.D.

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi