N. 00550/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00231/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 231 del 2013, proposto da:
N.E.R. Nuova Edilizia Reatina S.r.l., Ri.El.Co. Impianti S.r.l., rappresentati e difesi dall'avv. V V, con domicilio eletto presso avv. Cinzia Scopano in Frazione Sassa, via Duca degli Abruzzi;

contro

Comune dell'Aquila in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso per legge dall’avv. D D N, domiciliato in L'Aquila, viale

XXV

Aprile;

nei confronti di

Società Cooperativa Ariete A R.L.;

per l'annullamento

del silenzio diniego del Comune dell'Aquila sulle richieste di accesso agli atti rispetto ai documenti, atti e provvedimenti inerenti la domanda proposta dalla società cooperativa Ariete a r.l. per l'erogazione del contributo diretto ai sensi del decreto legge 39/2009 e delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3779 del 6.06.09 e n. 3790 del 9.06.09, come successivamente modificato con ordinanza n. 40131 del 23.03.2012

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune dell’Aquila in persona del Sindaco p.t.;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 maggio 2013 il dott. M A e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato che il ricorso va deciso con sentenza in forma semplificata a termini dell’art. 116, comma 4, c.p.a.;

Considerato che i ricorrenti hanno proposto ricorso avverso il silenzio serbato dal Comune dell’Aquila in relazione ad istanza di accesso risalente al 3 gennaio 2013 relativa ai documenti, atti e provvedimenti inerenti la domanda proposta dalla Società Cooperativa Ariete a r.l. per l’erogazione del contributo diretto ai sensi del D.L. N.39/2009 e delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n.3779 del 6 giugno 2009 e n.3790 del 9 giugno 2009, come successivamente modificata con ordinanza n.4013 del 23.3.2012;

Considerato che le ricorrenti sono legittimata all’accesso in quanto dichiarate affidatarie dei lavori di sostituzione edilizia degli edifici censiti nel NCEU dell’Aquila al f. 62, particelle 761 e 763 (come da deliberato assembleare in atti), edifici per i quali la cooperativa Ariete ha appunto richiesto i contributi diretti, e dunque interessate al richiesto esame per la tutela dei propri interessi giuridici;

Considerato che il Comune, rispetto alla precitata istanza, non ha provveduto;

Considerato che, per quanto sopra detto, le ricorrenti hanno diritto al detto accesso;

Considerato il ricorso fondato conseguendone l’ordine al Comune di consentirlo;

Ritenuto di regolare le spese di giudizio secondo soccombenza e nella misura di cui in dispositivo;