TAR Roma, sez. 5S, sentenza 2024-01-12, n. 202400642

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 5S, sentenza 2024-01-12, n. 202400642
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202400642
Data del deposito : 12 gennaio 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 12/01/2024

N. 00642/2024 REG.PROV.COLL.

N. 04735/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4735 del 2020, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato N I, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;



contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



per l'annullamento, in riassunzione,

del decreto del Direttore Generale del personale e delle risorse del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia datato 20 dicembre 2019, di conferimento dell'incarico di livello non generale di direttore della Casa Circondariale di -OMISSIS-, per la durata di anni tre a decorrere dalla data di registrazione, registrato dalla Corte dei Conti in data 5 febbraio 2020 e ricevuto dalla ricorrente a mezzo raccomandata a.r., in data 24 febbraio 2020;

nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e consequenziale;


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Giustizia;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore la dott.ssa Rosaria Palma all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 13 ottobre 2023 e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

1. Con ricorso, notificato a mezzo p.e.c. il 24 giugno 2020 e depositato il successivo 25 giugno 2020), la ricorrente, dirigente penitenziario, agisce in riassunzione, a seguito della declinatoria di incompetenza per territorio del Tar -OMISSIS- (ordinanza collegiale n. 772/2020), per l’annullamento del decreto del 20 dicembre 2019, comunicato il 24 febbraio 2020, con il quale il Direttore Generale del personale e delle risorse del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia ha conferito alla odierna istante l’incarico di livello non generale di direttore della Casa Circondariale di -OMISSIS-, per la durata di anni tre.

2. Avverso gli atti impugnati ha formulato i seguenti

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