TAR Lecce, sez. II, decreto cautelare 2011-03-16, n. 201100236
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N. 00236/2011 REG.PROV.CAU.
N. 00433/2011 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce - Sezione Seconda
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 433 del 2011, proposto da:
I M, rappresentato e difeso dall'avv. S P, con domicilio eletto in Lecce, viale Lo Re, n. 28;
contro
U.T.G. - Prefettura di Lecce;
Questura di Lecce;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
del decreto prot. n. I/D 102147/09/Emersione/SPI-Area IV del 19.10.2010, mai notificato al ricorrente e da questi conosciuto in data 28.2.2011 a seguito di apposita richiesta di accesso, con cui il Prefetto di Lecce ha archiviato l'istanza di emersione I.D. 102147/09 presentata dal sig. Salvatore Mazzotta a favore del ricorrente e di ogni atto connesso, presupposto e/o consequenziale.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi dell'art. 56 cod. proc. amm.;
Considerato che il provvedimento impugnato, tenuto conto anche dell’orientamento più volte espresso da questo Tribunale in ordine alla corretta applicazione delle norme ritenute ostative all’accesso ai benefici della procedura di emersione dal lavoro irregolare, determina danni gravi ed irreparabili tali da giustificare la concessione dell’invocata misura cautelare provvisoria;