TAR Roma, sez. II, ordinanza collegiale 2020-06-05, n. 202005969

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. II, ordinanza collegiale 2020-06-05, n. 202005969
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202005969
Data del deposito : 5 giugno 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 05/06/2020

N. 13742/2018 REG.RIC.

N. 05969/2020 REG.PROV.COLL.

N. 13742/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 13742 del 2018, proposto da


G M O, rappresentato e difeso dagli avvocati C A e S R, con domicilio digitale come in atti e domicilio eletto in Roma, via della Maratona n.56;


contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato A C, con domicilio digitale come in atti;

per l’accertamento

dell’illegittimità del silenzio-inadempimento serbato da Roma Capitale in ordine all’invito/diffida, trasmesso a mezzo PEC in data 19 aprile 2018, a concludere l’iter procedimentale per la concessione dell’area all’interno del Parco della Resistenza di cui alla d.d. n. 1775 del 13 settembre 2012 e per l’individuazione e assegnazione del secondo sito integrativo;

nonché per la condanna dell’Amministrazione medesima a provvedere prontamente all’adozione dei provvedimenti richiesti per la concessione dell’area all’interno del Parco della Resistenza di cui alla d.d. n. 1775 del 13 settembre 2012, nonché per l’individuazione ed assegnazione del secondo sito integrativo;


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Roma Capitale;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la sentenza della Sezione n. 8294 del 25.6.2019;

Vista l’istanza di nomina del commissario ad acta ;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 3 giugno 2020 la dott.ssa Giovanna Vigliotti;

In assenza di discussione orale ai sensi dall’articolo 84, comma 5, d.l. 17 marzo 2020, n. 18;


Considerato:

a) che la Sezione, con sentenza n. 8294 del 25.6.2019, ha accolto il ricorso proposto dal ricorrente per l’accertamento dell’illegittimità del silenzio-inadempimento serbato da Roma Capitale in ordine all’invito/diffida, trasmesso a mezzo PEC in data 19 aprile 2018, a concludere l’iter procedimentale per la concessione dell’area all’interno del Parco della Resistenza di cui alla d.d. n. 1775 del 13 settembre 2012 e per l’individuazione e assegnazione del secondo sito integrativo, e per l’effetto, ha ordinato a Roma Capitale di provvedere espressamente in merito alla diffida del ricorrente entro il termine di centoventi giorni decorrente dalla comunicazione o dalla notificazione della sentenza;

b) che il ricorrente, in data 13 dicembre 2019, ha presentato istanza ai sensi dell’art. 117, comma 3 cod. proc. amm., chiedendo la nomina del commissario ad acta in ragione del perdurante inadempimento dell’Amministrazione nonostante fosse ampiamente decorso il termine assegnato dalla suddetta sentenza per la conclusione dell’iter procedimentale di cui sopra;

c) che il ricorrente ha provveduto sia alla notifica della sentenza n. 8294 del 25.6.2019 a Roma Capitale sia alla notifica di un ulteriore invito ad adempiere in data 2 luglio 2019;

d) che l’Amministrazione intimata non ha svolto attività difensiva successivamente alla decisione del ricorso né ha depositato documentazione relativa all’eventuale svolgimento di attività istruttoria in ottemperanza all’ordine contenuto nella sentenza;

c) che, pertanto, sussistono i presupposti per l’accoglimento della predetta istanza e occorre dare corso alla richiesta nomina del commissario ad acta, come da dispositivo.

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