TAR Brescia, sez. II, ordinanza cautelare 2023-10-19, n. 202300407

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Brescia, sez. II, ordinanza cautelare 2023-10-19, n. 202300407
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Brescia
Numero : 202300407
Data del deposito : 19 ottobre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 19/10/2023

N. 00719/2023 REG.RIC.

N. 00407/2023 REG.PROV.CAU.

N. 00719/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 719 del 2023, proposto da


A B, rappresentato e difeso dagli avvocati F N, B M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio F N in Brescia, via Spalto San Marco 1;


contro

Comune di Borgosatollo, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato M B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, viale della Stazione;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

- del provvedimento prot. n. 8639 del 07.07.2023, con cui il Responsabile dell'Area Tecnica del Comune di Borgosatollo denegava al signor A B l'istanza volta ad ottenere il rilascio di permesso di costruire (cfr. doc. n. 1);

- di ogni altro atto ad essi connesso, presupposto e/o consequenziale;


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Borgosatollo;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 18 ottobre 2023 il dott. Bernardo Massari e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Considerato che, dalla prospettazione di parte, non è dato evincere la sussistenza di un danno grave e irreparabile che non viene argomentato in termini differenti dall’esigenza di conseguire, in via interinale, il bene della vita ad oggetto del ricorso;

ritenuto, pertanto, che non sono ravvisabili i presupposti per la concessione della misura cautelare richiesta;

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