TAR Roma, sez. 1Q, sentenza 2023-12-15, n. 202319032

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 1Q, sentenza 2023-12-15, n. 202319032
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202319032
Data del deposito : 15 dicembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 15/12/2023

N. 19032/2023 REG.PROV.COLL.

N. 08955/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8955 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
I D F, rappresentato e difeso dall'avvocato F P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via in Arcione n. 71;



contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Ministero dell'Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza, non costituito in giudizio;



nei confronti

L V, R C, M V, G G, non costituiti in giudizio;



per l'annullamento, per quanto riguarda il ricorso introduttivo, previa adozione delle misure cautelari più idonee, anche in via monocratica, ex art. 56 c.p.c. , prima fra tutte l’ammissione con riserva al 16° corso di formazione per la nomina alla qualifica di vice ispettore della Polizia di Stato:

A) del Decreto del Direttore Centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato del 21.6.2022, pubblicato sul Bollettino ufficiale del personale del Ministero dell'Interno, Supplemento Straordinario n. 1/25 Ter del 22.6.2022, con il quale è stata approvata la graduatoria di merito e sono stati dichiarati i vincitori del concorso interno, in particolare, nella parte in cui non compare tra i vincitori l'odierno ricorrente, nonché del punteggio attribuito al ricorrente e della graduatoria stessa;

B) del Decreto del Direttore Centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato del 5.7.2022, pubblicato sul Bollettino ufficiale del personale del Ministero dell'Interno, Supplemento Straordinario n. 1/28 Bis del 6.7.2022, con il quale è stata rideterminata la graduatoria di merito e la dichiarazione dei vincitori del concorso interno, in particolare, nella parte in cui la Commissione esaminatrice non ha accolto l'istanza di riesame avanzata dall'odierno ricorrente e, pertanto, non compare l'odierno ricorrente, nonché della graduatoria rideterminata e del punteggio attribuito al ricorrente;

C) per quanto occorrer possa, del Verbale n. 1 della Commissione esaminatrice del concorso interno del 18.6.2022 con i relativi allegati, con il quale sono stati determinati i criteri di valutazione e i relativi punteggi da assegnare ai titoli valutabili;

D) per quanto occorrer possa, del Bando di concorso interno di cui al Decreto del Capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza – del 31.12.2020, pubblicato sul Bollettino ufficiale del personale del Ministero dell'Interno, Supplemento Straordinario n. 1/57 del 31.12.2020, con il quale è stato indetto il concorso interno (codice concorso: VI 20201), per titoli per la copertura di n. 2662 posti per vice ispettore del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato, cui poteva partecipare il personale appartenente al ruolo dei sovrintendenti;

E) delle Schede di Valutazione dei titoli effettuata dalla Commissione esaminatrice, sia per la graduatoria pubblicata il 22.6.2022, sia per la graduatoria rideterminata il 5.7.2022, del Decreto del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza del 13.5.2021 di nomina della Commissione, di ogni ulteriore atto o verbale inerente la valutazione dei titoli e l'attribuzione del punteggio lesivo degli interessi del ricorrente;

F) della Nota prot. n. 0022948 del 14.7.2022 del Ministero dell'Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato – Servizio Concorsi, con cui è stata rigettata l'istanza di riesame dell'odierno ricorrente, inviata all'Ufficio del Personale della Questura di Roma in data 2.7.2022, del Verbale n. 75 del 4.7.2022 della Commissione esaminatrice, nonché della Comunicazione del 6.7.2022 caricata sui siti web https://doppiavela.poliziadistato.it e https://dv.poliziadistato.it;

G) per quanto occorrer possa, della Nota n. 555/RS/AREA I, prot. 0003054, del Ministero dell'Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza del 22.6.2022, della Circolare prot. n. 14004 dell'Ispettorato delle Scuole della Polizia di Stato del 22.6.2022, della Circolare prot. n. 14994 dell'Ispettorato delle Scuole della Polizia di Stato del 5.7.2022, nonché da ultimo della Circolare telegrafica n. 333/ISP/Sez. Mobilità/Coll.9041-BC/16, prot. n. 0003429 del Ministero dell'Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato del 13.7.2022, con cui, tra l'altro, è stato disposto l'avvio del 16° Corso di formazione per la nomina alla qualifica di vice ispettore della Polizia di Stato, a partire dal 28.7.2022 e ne sono state individuate le disposizioni organizzative;

H) di ogni ulteriore atto agli stessi connessi, presupposti o consequenziali lesivi per il ricorrente ancorché allo stato non ancora noti o conoscibili, ivi compresi i verbali e gli atti con cui è stato attribuito un punteggio errato al ricorrente;

Nonché per l’accertamento

del diritto del ricorrente ad essere inserito, previa corretta valutazione dei titoli e assegnazione del relativo punteggio, nei termini che saranno esposti nei motivi di ricorso e quantomeno con il punteggio complessivo di 26,527, ovvero di 26,477, nella graduatoria di merito in posizione utile e, dunque, nell'elenco dei vincitori del concorso, anche in considerazione del fatto che l'ultimo concorrente dichiarato vincitore nella graduatoria rideterminata il 5.7.2022 (2662° della graduatoria) è il Sig. L V, con un punteggio di 26,333;

nonché della sussistenza dei presupposti per l'avvio del ricorrente al 16° Corso di formazione per la nomina alla qualifica di vice ispettore della Polizia di Stato e del conseguente diritto del ricorrente ad essere inserito nell'elenco dei soggetti che possono partecipare a tale Corso o al primo corso di formazione utile;

e, in ogni caso, per la condanna

dell'Amministrazione resistente a inserire nella graduatoria di merito e, dunque, nell'elenco dei vincitori del concorso il ricorrente, previa corretta valutazione dei relativi titoli, e, in ogni caso, ad avviare l'odierno ricorrente al 16° Corso di formazione per la nomina alla qualifica di vice ispettore della Polizia di Stato, ovvero al primo corso di formazione utile;

nonché per la condanna in via istruttoria ex art. 63, 64 e ss. o 46 c.p.a.

dell'Amministrazione resistente alla produzione in giudizio od ostensione delle ricevute di accettazione e consegna della PEC dell'istanza di riesame, inviata dal ricorrente all'Ufficio del personale della Questura di Roma in data 2.7.2022, e di quella inviata dal medesimo Ufficio all'Ufficio Concorsi del Ministero per conto dell'odierno ricorrente, oltre che del Verbale n. 75 del 4.7.2022 della Commissione esaminatrice citato nel provvedimento di rigetto dell'istanza di autotutela e non allegato, con ogni più ampia riserva di presentare motivi aggiunti una volta ottenuti gli atti richiesti.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da D F I il 18/11/2022 :

ORA ESTESO CON I PRESENTI MOTIVI AGGIUNTI PER L'ANNULLAMENTO, PREVIA ADOZIONE DELLE MISURE CAUTELARI RITENUTE PIÙ IDONEE,

I) della Nota del Ministero dell'Interno – Dip. P.S. – DAGEP 333CON Servizio concorsi, prot. 0027665 del 9.9.2022, comunicata a mezzo PEC allo scrivente difensore in pari data (all. 19 e 19 Bis);

J) del Verbale n. 78 della Commissione esaminatrice del concorso per cui è causa, del 5.9.2022, sia nella sua forma totalmente omissata depositata in giudizio dall'Amministrazione resistente in data 6.9.2022 (all. 20), sia nella sua forma parzialmente omissata, comunicata a mezzo PEC allo scrivente difensore in data 9.9.2022 (all. 21);

K) del Verbale n. 36 della Commissione esaminatrice del concorso per cui è causa, del 28.2.2022, conosciuto in seguito al suo deposito in giudizio da parte dell'Amministrazione resistente, avvenuto in data 6.9.2022 (all. 22);

L) del Verbale n. 75 della Commissione esaminatrice del concorso per cui è causa, del 4.7.2022, nella sua forma omissata, conosciuto in seguito al suo deposito in giudizio da parte dell'Amministrazione resistente, avvenuto in data 6.9.2022 (all. 23);

M) per quanto occorrer possa, della Relazione del Ministero dell'Interno – Dip. Pubblica Sicurezza – DAGEP 333CAL Servizio contenzioso e affari legali, prot. 0012868 del 5.9.2022, depositata in giudizio da parte dell'Amministrazione resistente in data 6.9.2022 (all. 24);

N) per quanto occorrer possa, del Telegramma urgente del Ministero dell'Interno – Dip. P.S. – DAGEP 333ISP Servizio Ispettori, prot. 0029606 del 8.9.2022, nonché della Questura di Roma – Ufficio Personale, prot. 0080931 del 8.9.2022, comunicato al ricorrente il 9.9.2022, nella parte in cui non dichiara il Sig. D F vincitore del concorso VI 20201 e, in ogni caso, nella parte in cui non assegna al ricorrente il punteggio corretto (all. 26);

O) di ogni ulteriore atto agli stessi connessi, presupposti o consequenziali lesivi per il ricorrente ancorché allo stato non ancora noti o conoscibili, ivi compresi i

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