Pubblicato il 12/12/2023

N. 01373/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00171/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 171 del 2020, proposto da
-OMISSIS- anche in qualità di titolare dell’Azienda Agricola-OMISSIS-, rappresentato e difeso da sè medesimo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Provincia di Lecce, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati F T e M A A, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Consorzio di Bonifica Ugento e Li Foggi, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato V C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giuseppe Grecuccio in Lecce, via Francesco Petrelli, 27;

per l’annullamento

- del provvedimento dirigenziale prot. n.-OMISSIS- del 12/11/2019, con cui la Provincia di Lecce, Servizio Tutela e Valorizzazione Ambientale, ha sospeso, ex art. 105 del R.D. n. 1775/1933, l’efficacia della propria precedente determinazione dirigenziale n.-OMISSIS- del 18/10/2018 con la quale ha rinnovato all’odierno ricorrente la concessione all’estrazione e utilizzazione, a scopo irriguo-agricolo, di acque sotterranee derivate da un pozzo ubicato nel Comune di -OMISSIS-, località -OMISSIS-, su area individuata in N.C.T. al Fog-OMISSIS-, particella -OMISSIS-, di proprietà del medesimo ricorrente, stabilendo che la disposta sospensione resta subordinata alla capacità del Consorzio di Bonifica Ugento e Li Foggi di integrale soddisfazione della richiesta irrigua del ricorrente;

- della nota, acquisita al protocollo provinciale con il numero -OMISSIS- del 9/11/2018, con cui il Consorzio di Bonifica Ugento e Li Foggi ha motivatamente chiesto la revoca della determinazione dirigenziale n.-OMISSIS- del 18/10/2018;

del precedente atto prot. n. -OMISSIS- del 14/11/2018 con cui la Provincia di Lecce aveva richiesto al Consorzio di Bonifica Ugento e Li Foggi di esprimersi sulla propria capacità di soddisfare la richiesta irrigua del concessionario;

della nota di risposta del Consorzio di Bonifica Ugento e Li Foggi acquisita agli atti della Provincia di Lecce con il n.-OMISSIS- del 17/12/2018;

del provvedimento della Provincia di Lecce prot. n. -OMISSIS- del 4/1/2019, recante preavviso all’Avv. -OMISSIS-dell’avvio del procedimento di sospensione della concessione de qua ;

- nonché di ogni altro atto presupposto, connesso, collegato e/o conseguenziale e di eventuali provvedimenti silenti formatisi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Provincia di Lecce e del Consorzio di Bonifica Ugento e Li Foggi;

Visti gli artt. 35, co. 1, e 85, co. 9, cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 7 novembre 2023 la dott.ssa V C e uditi per le parti resistenti i difensori avv.to M.A. Amato e avv.to V C;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. Il ricorrente, anche quale titolare dell’Azienda Agricola-OMISSIS-, riferisce che la Provincia di Lecce, dopo avergli rinnovato fino al 18/5/2022, con proprio provvedimento n.-OMISSIS- del 18/10/2018, la concessione all’estrazione e utilizzazione, a scopo irriguo-agricolo, di acque sotterranee da un pozzo sito nel Comune di -OMISSIS-, località -OMISSIS-, su area individuata nel Nuovo Catasto Terreni al Fog-OMISSIS-, particella -OMISSIS-, di sua proprietà, ha proceduto, dapprima, con nota prot. n. -OMISSIS- del 4/1/2019, a comunicargli l’avvio del procedimento di sospensione dell’efficacia della concessione e, successivamente, con determinazione dirigenziale n.-OMISSIS- del 12/11/2019, a sospenderla (ai sensi dell’art. 105 R.D. n. 1775/1933), sia pure stabilendo che la disposta sospensione resta subordinata alla capacità del Consorzio di Bonifica Ugento e Li Foggi di integrale soddisfazione della richiesta irrigua del ricorrente.

Infatti, dagli atti versati in giudizio si evince che il Consorzio di Bonifica resistente , a seguito della comunicazione per conoscenza del provvedimento di rinnovo della concessione n.-OMISSIS- del 18/10/2018, ne ha richiesto la revoca con propria nota prot. n. -OMISSIS- dell’8/11/2018 (acquisita al protocollo provinciale con il numero -OMISSIS- del 9/11/2018), sul presupposto che, trovandosi il terreno in proprietà del ricorrente all’interno del comprensorio irriguo collettivo denominato “ -OMISSIS- ” gestito dal medesimo Consorzio, l’odierno ricorrente avrebbe potuto utilizzare la rete irrigua consortile per l’irrigazione dei propri fondi, come altresì confermato da ulteriore nota di