TAR Perugia, sez. I, sentenza 2015-09-11, n. 201500417
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Testo completo
N. 00417/2015 REG.PROV.COLL.
N. 00164/2011 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 164 del 2011, proposto da:
E F G, rappresentato e difeso dagli avv. Federica Boldrini, Fiammetta Modena, con domicilio eletto presso l’avv. Fiammetta Modena in Perugia, Via Alessi, 32;
contro
Ministero dell'Interno, Ministero dell'Interno Sez. Polizia di Stato di Perugia, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Stato, domiciliata in Perugia, Via degli Offici, 14;
per l'annullamento
accertamento della responsabilita' esclusiva dell'amministrazione in ordine all'infortunio occorso al ricorrente e condanna al risarcimento del danno
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno e di Ministero dell'Interno Sez. Polizia di Stato di Perugia;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 5 novembre 2014 il dott. Cesare Lamberti e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Il ricorrente, sig. G Enzo Franco, sovrintendente della polizia di Stato, in forza alla sezione polizia stradale di Perugia e comandato in servizio presso il distaccamento di Todi, in relazione alla contusione vertebrale occorsagli a causa di una caduta il 7 gennaio 2006 nello scendere le scale di accesso dalla caserma di Todi, ha convenuto in giudizio l’amministrazione in epigrafe, formulando nel ricorso, le seguenti conclusioni:
1.1. accertare e dichiarare la responsabilità esclusiva dell’accaduto ex artt. 2087, 2051, 2043, cod. civ. in capo al Ministero dell’interno e, per l’effetto, condannare l’amministrazione al risarcimento di tutti danni subiti nella misura di € 46.503,65, comprensivi di spese mediche accertate o in quella maggiore o minore che il Tribunale adito riterrà di giustizia.
1.2. Il punto di fatto il sig. G Enzo Franco espone che il 7 gennaio 2006 era scivolato dalle scale della caserma mentre stava uscendo per prendere il portafogli che aveva lasciato in macchina e che aveva riportato una violenta contusione vertebrale causa la caduta.
1.3. Immediatamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile di Todi, al ricorrente fu diagnosticata “contusione del tratto dorso-lombare” e, successivamente evidenziato l’”avvallamento di natura post- traumatica della limitante somatica superiore” ad opera dell’Istituto cisalpino di Terontola presso il quale il 9 febbraio furono compiuti nuovi accertamenti per la sua impossibilità di riprendere servizio: la lesione fu poi confermata dall’ulteriore consulto medico eseguito presso l’ospedale di Todi.
1.4. Il ricorrente fu perciò costretto a mantenere il busto ortopedico per circa cinquanta