TAR Napoli, sez. I, sentenza 2013-03-07, n. 201301277

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Napoli, sez. I, sentenza 2013-03-07, n. 201301277
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Napoli
Numero : 201301277
Data del deposito : 7 marzo 2013
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01870/2012 REG.RIC.

N. 01277/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01870/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1870 del 2012, proposto da:
S.E.P.A. Srl, rappresentata e difesa dall'avv. L T, con domicilio eletto presso L T in Napoli, via Toledo n. 323;

contro

- Comune di Vico Equense, rappresentato e difeso dall'avv. M P, con domicilio legale in Napoli presso la Segreteria del T.A.R. Campania in piazza Municipio, n. 64;
- Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici, non costituita;

per l'annullamento

del provvedimento dirigenziale prot. n. 007108 del 16/03/2012 con il quale è stata comunicata ex art. 79 del d. lgs. 163/2006 l’esclusione dalla gara per l’affidamento del servizio di trasporto e smaltimento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani, con contestuale comminazione della sanzione accessoria della segnalazione ex art. 48 del d. lgs. 163/2006 all'AVCP;
della determina dirigenziale n. 11 del 21/3/2012;
dei verbali di gara;
dei provvedimenti di aggiudicazione provvisoria e definitiva;
del bando e del disciplinare di gara;
del contratto;
e di ogni altro atto connesso e conseguente;


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Vico Equense;

Viste le produzioni delle parti;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 6 marzo 2013 il dott. Fabio Donadono e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Rilevato che il difensore della società ricorrente ha rappresentato il venir meno di un interesse alla decisione di merito;

Ritenuto che pertanto, in base all’art. 35, co. 1, lett. c), del CPA, il ricorso in esame si palesa improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse;

Ravvisata la sussistenza di giusti motivi per la compensazione delle spese di giudizio, atteso l’esito processuale della vicenda;

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